A proposito di Flickr Video
Pubblicato da Alberto
Come si sa Flickr ha appena lanciato la possibilità di caricare brevi video di 90 secondi.
I puristi della fotografia sono contrari. Il buon Giovy mi ha invitato ad aderire al nutrito gruppo dei dissidenti che non vogliono video nel famosissimo servizio di foto sharing: We Say NO to Videos on Flickr.
Capisco perfettamente i motivi della loro protesta e in parte li condivido ma non accetterò.
Il servizio è riservato ai membri che dispongono di un account Pro e secondo me ci sono anche degli aspetti positivi, soprattutto nelle prospettive future.
La durata del video e i limiti della dimensione (150 mb) lo rendono un luogo ideale per caricare brevi filmati presi con la fotocamera digitale e col telefonino cellulare.
Sicuramente Flickr adatterà le sue applicazioni al formato video: nuovo uploader, possibilità di creare video presentazioni con le proprie foto e un servizio di video editing online, potrebbe essere con ogni probabilità Jumpcut.
Inoltre è praticamente certo che alcune importanti software house adatteranno i loro programmi alla nuova possibilità. Mi auguro che ciò accada soprattutto nel campo dello screencasting e per applicazioni come Jing e Snagit.
Per questi motivi, da vecchio utente Pro, avendo sempre riscontrato nel tempo grande affidabilità in Flickr, non sono contrario alla loro scelta.
Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.
Pubblicato giovedì 10 Aprile 2008 alle 10:19
Io invece ho pagato l’account pro e NON voglio vedere video. Ho appoggiato la protesta e cancellerò i miei contatti che avranno video nel loro photostream (che cambierà nome vista l’aggiunta dei video).
Dovevano fare un servizio a parte, un portale a parte e non mescolare le cose. Si riempirà di schifezze, fino ad ora ho visto: un cane che mangia bolle di sapone, un bambino che ‘doppia’ personaggi di plastica di star wars, un video ‘inutile’ ripreso da un autobus a Londra. E la cosa agghiacciante è che hanno commenti positivi: “bello!” “complimenti!!”… ma bello cosa?!
Pubblicato giovedì 10 Aprile 2008 alle 10:24
Rispetto la tua opinione anche se mi sembra un po’ troppo integralista e non mi dire che in Flickr ci sono solo belle foto e commenti interessanti perché non è così.
Pubblicato giovedì 10 Aprile 2008 alle 10:38
Sicuramente ci sono foto ‘banali’ (anche nel mio photoset) ma la qualità è moooolto alta.
Prova a cercare London in Flickr e poi fallo in Photobucket o Smugmug e vedrai la differenza.
Fare un ‘buon’ video è anche moooolto più difficile, specialmente in 90 secondi, di fare una bella foto. Io contesto l’integrazione delle due cose, un http://www.flickr.com/video mi sarebbe andato benissimo 🙂
Pubblicato giovedì 10 Aprile 2008 alle 10:45
Anche io sono utente pro, e anche io sono contro i video.
Il punto è che se faccio una brutta foto, ti bastano 4,5 femtosecondi per decidere che è brutta e che non vale la pena di sprecarci una seconda occhiata.
Con i video è diverso: devi premere play, per capire se ciò che hai di fronte è Fellini oppure l’ennesimo ragazzino lobotomizzato che filma il proprio cane che abbaia in modo irritante per 89 secondi.
Non è un discorso di purismo. E’ che la banda è quella che è, e non credo sia un caso che ieri io ci abbia messo il triplo del tempo rispetto al solito nel caricare una sola, innocua foto.
I video possono essere una forma d’arte meravigliosa, ma come è stato detto, esistono già altri luoghi per questo, specializzati e di sicuro più adatti.
Io sto pagando per un sito dove condividere le mie foto, non affogare tra foto, video e chissà cos’altro.
Trovo oltraggioso che questo cambiamento sia stato fatto in sordina, senza consultare gli utenti che pagano per il servizio e senza preoccuparsi di organizzare la cosa in modo più preciso.
Dopo appena qualche giorno, Explore – che almeno teoricamente dovrebbe mostrarmi ciò che di meglio offre il sito – è già invaso da migliaia di video-pattumiera.
Ciò che fa la differenza tra Flickr e le altre tonnellate di comunità multimediali più o meno specializzate (Deviantart, Facebook, Imeem, Myspace, Youtube, et cetera) è l’atmosfera, sono le persone:
Diversi contenuti significa diversi utilizzatori e fruitori. Ovvero: diversa comunità e perciò diversa atmosfera.
Non sono contro al cambiamento o contro al miglioramento. La condivisione di lineamenti comuni è una ricchezza. Ma in un mondo in cui trovi un McDonalds a ogni angolo di strada e i piccoli negozi soccombono alle grandi catene, la specializzazione, la categoria DOP-DOC-whatever, lo sono ancora di più.
Flickr sta perdendo ciò che lo rendeva specializzato in un campo: la fotografia, con tutti i suoi alti e bassi.
Link e pagine separate per foto e video? Va bene. Ma mischiare tutto così sarà come costringerci a cercare un buon caffè in un rumoroso centro commerciale. Si può. Ma a patto di superare il muro di consumistico nulla che ci divide da quel reale e sorridente profumo di buono a cui eravamo abituati.
Scusa se ho scritto troppo, ciao. – Lau
Pubblicato giovedì 10 Aprile 2008 alle 11:38
Forse è vero quello che dite, sarebbe stato meglio separare foto e video. Speriamo che ciò si verifichi.
Pubblicato giovedì 10 Aprile 2008 alle 14:33
Peccato che anche leggendo il contenuto di questo post, l’aspetto dica tutto il contrario…
Pubblicato sabato 12 Aprile 2008 alle 12:40
Io ho un semplice utente di flickr. mi piace la fotografia e le belle foto. Flickr era l’unico posto veramente serio e professionale dove gestire prodotti di qualità ma comunque solo ed esclusivamente FOTO. Io mi incacchio perchè non trovo accettabile e soprattutto di cattivo gusto mischiare tutto in un unico contenitore! E’ un idea scellerata secondo me e illogica. Con questa mossa guadagnerà pure una fetta di mercato yahoo…ma il prestigio e la qualità ahimè scenderanno molto in basso!
Pubblicato sabato 12 Aprile 2008 alle 12:42
Ok ma non è vero che in Flickr ci sono soltanto foto di alta qualità, ci sono anche foto pessime e immagini di tutti i tipi che nulla hanno a che fare con la fotografia.