I blogger italiani non linkano
Pubblicato da Alberto
Basandosi su Wikio il blog francese Technoligies Du Langage stila una classifica per paese di quanto i blog sono propensi a linkare la fonte dei loro contenuti.
Il paese che linka di più è gli Stati Uniti mentre quello che linka di meno siamo proprio noi in Italia.
Questa è la media per post:
- 0,17 Stati Uniti
- 0,12 Germania
- 0,09 Regno Unito
- 0,08 Francia
- 0,06 Spagna
- 0,05 Italia
Ciò significa che in Italia si trova un link ogni 20 post. Perché?
Secondo me sono due i motivi principali. Il primo si chiama concorrenza: si evita di linkare per citare la fonte originale credendo di sostenere blog in qualche modo rivali per tematiche trattate.
Il secondo, a mio avviso, è dovuto ad una scarsissima coscienza riguardo le notizie che si trovano in rete: per molti internet è un qualcosa di cui appropriarsi piuttosto che da condividere.
Una tendenza che si trova del resto nella vita di tutti giorni: non sono i più bravi a progredire ma i più furbi… Lo si insegna anche nelle migliori famiglie e nei corridoi della politica.
Via | alt1040
Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 02:07
Bravo Alberto, bella considerazione.
Purtroppo c’è troppa ignoranza ancora legata a Internet.
Io, dal canto mio, linko sempre le fonti che cito e alcune volte mi arrabbio quando le fonti che citano me non mi linkano. A lungo termine, una pratica come quelle di riconoscere il merito di una notizia ad un’altro blogger o sito (nel caso di Internet, ciò si traduce con un link) porta solo dei benefici.
Auguri per Natale!
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 02:17
Io credo che è sbagliatissimo non likare e credere che ci sia la concorrenza, che assurdità. In realtà più link più stai certo che sarai ricambiato alla fine.. Noi Italiani sempre egoisti.
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 09:19
Sono totalmente in accordo con te.
Quello che possiamo fare è *dare il buon esempio* e insegnare a *condividere*.
…Tanti auguri di buone feste.
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 10:04
Bravo Alberto, post condivisibile al 100%
Tanti auguri a te e ai tuoi cari
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 10:08
Grazie amici, tanti auguri anche a voi.
🙂
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 10:08
Personalmente, adotto un sistema piuttosto eterogeneo: trattando principalmente di GNU/*/Linux et similia, è difficile che esista un solo post dal quale assumo informazioni (e non ne copio mai, se non citandole puntualmente, parti del contenuto); preferisco comunque il sistema di trackback, anzitutto perché è meno invasivo. Più spesso, le fonti riguardano pagine dei produttori, al ché il link diventa essenziale per la comprensione del testo. Se invece una risorsa è particolarmente utile, non soltanto la cito in chiaro, ma consiglio anche eventuali link al/i profilo/i di microblogging dell’autore: ovviamente, se qualcosa mi viene proposto in forma privata da un contatto, lo ringrazio pubblicamente con un link. Riguardo la statistica in sé, però, farei notare (in genere ritengo piuttosto inutili le statistiche, in sé) che il 99% dei post degli Italiani riguarda argomenti che con l’ICT non ha nulla a che vedere… quindi, l’assenza di collegamenti ipertestuali potrebbe essere motivata anche da questo. Dubito che sia tracciabile una statistica ad hoc che escluda questa tipologia di post!
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 10:12
Salve
simpatico l’articolo….soprattutto perche’ scritto da un “blogger” che le fonti le cita si, ma da furbo…cioe’ solo o nella stragrande maggioranza dei casi , rigorosamente NON italiane.
Ovvamente sperando in un ricambio o addirittura di piu’.
Eppure il “blogger” tiene molto d’occhio la blogosfera italiana e su questo non ho ne si puo’ avere il minimo dubbio e e e e ……
Del resto in un blog come questo e cioe’ una raccolta di tutto cio’ che capita a tiro aprendo feed (di sicuro non solo stranieri ) e nulla di piu’ (non si puo’ certo parlare di recensioni approfondite )
sarebbe paradossale non leggere almeno una fonte..
Su
non prendiamo in giro l’utenza per favore,
continua a fare il mercante di frignacce piu’ o meno ad effetto e lascia perdere le analisi altrui ,tra l’altro ancora una volta e puntualemnte, rigorosamente di “prestigio”.
TI SERVE L’IP?
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 10:16
Condivido anche io il tuo pensiero, se non linko è per dimenticanza o perchè magari scrivo un post al volo pensando di modificarlo successivamente e poi non lo faccio (ma gli amici mi chiamano ‘dimentichino’ quindi sono in linea con il mio solito ‘fare’ 🙂 ).
Tra l’altro i link servono a portare l’editore del blog linkato a visitare il proprio 😉
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 10:26
rispondo a uruk solo questa volta
1 io sono solo un divulgatore e non m’interessa scrivere recensioni approfondite, scrivo di ciò che voglio e di ciò che mi piace. La mia linea editoriale sono io…
2 cito fonti straniere perché sono le mie fonti, spesso di prima mano e perché leggo in Inglese e Spagnolo
3 i blogger italiani a cui maliziosamente ti riferisci sono quelli che leggono me e mai mi citano
4 il tuo IP ce l’ho già ma saresti più corretto a dire chiaramente chi sei, altrimenti la tua opinione non vale nulla. Sei troppo interessato e coinvolto…
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 11:11
Bella analisi, a cui credo vada aggiunto un ulteriore considerazione.
La rincorsa a questa o quella classifica ha fatto scendere di molto il numero dei link presenti.. la colpa è sicuramente degli “algoritmi” di chi ha scelto di eliminare gli articoli con un tot di link.
Giusto o sbagliato che sia (ihmo in ogni caso sbagliato) i link si sono ridotti all’osso, e molto spesso si sono inseriti i link “originali” e non quelli da cui si è appresa la notizia in modo da non “avvantagiare” un diretto concorrente.. però magari sbaglio eh..
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 11:39
Ciao Alberto, auguri anche da parte mia!
Se posso inserirmi nella discussione di Uruk e riguardo all’articolo qui scritto vorrei dire cinque cose:
1) è vero che Alberto cita fonti solo straniere, non si può negare, e la critica ci sta perchè a volte è un peccato visto che poi su certe cose i blog americani sono del tutto ignoranti e siamo più bravi in Italia.
2) Tuttavia un blog come questo non può che essere elogiato per la stringatezza e l’abbondanza di link a siti divertenti e simpatici (non a caso è nella mia piccola lista di “migliori blog”).
3) Sono i grandi blog italiani che non linkano altri piccoli blog italiani; da geekissimo ad alberto ma anche tanti altri e i nuovi blogger che vogliono provare ad avere successo prendono i blogger più anziani come esempi. Con questo voglio dire che il problema è a monte e i piccoli blog non possono che adeguarsi.
4) Personale: I siti quelli sono, se le novità sono sempre le stesse su tanti blog, perchè citare x piuttosto che y?; il mio commento, la mia recensione è unica e originale dal mio punto di vista. Solo se viene scoperto qualcosa di unico io sono felice di citare le fonti ma se devo citare la fonte di argomenti come “convertire i formati video” non finisco più!
5) Quando iniziai il blog, citavo di più e speravo che i “grandi” venissero a darmi un commento autorevole; l’unico che venne fu rammit di trackback.it, gli altri non mi hanno neanche risposto…
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 12:03
condivido
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 12:13
ma aggiungo che vale anche il contrario
molti “piccoli” blog riprendono da “grandi” blog senza citare, anzi spesso copiano di sana pianta e io ne so qualcosa…
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 13:10
Bel post Alberto, come ben sai noi su PettiNix (ma anche io personalmente su The Brain Machine) citiamo le fonti sempre.
P.S. devi sistemare i link dei commentatori!! 😀
PPS ci sentiremo sicuramente in chat, ma casomai non dovesse accadere: tanti auguri di buon natale! 🙂
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 13:14
tanti auguri anche ate carissimo 🙂
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 13:22
Condivido in pieno il tuo post. Purtroppo è una mentalità, che andrebbe cambiata.
Tanti auguri a te e alla tua famiglia 😉
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 13:32
Auguri! 🙂
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 15:04
Scusate, personalmente non ho mai capito se:
1) sia più corretto linkare il sito da cui si è appresa la notizia oppure citare la fonte originale (sempre che sia rintracciabile, visto che le notizie si spargono tipo catena di S. Antonio).
2) sia giusto linkare un sito da cui si apprende l’esistenza di un servizio/notizia ma sul quale si crea un post originale ex novo di proprio pugno (nè copia-incolla, nè parafrasi).
Chiedo ad Alberto ed agli altri un parere.
Buon Natale
Riccardo Salmo 69
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 15:16
io ho solo riportato una statistica e non mi sento di pontificare dicendo cosa sia più o meno giusto
per quanto mi riguarda cerco di citare la fonte da cui apprendo la notizia
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 15:50
Che TRISTE verità ..
cmq io SEGUO solo i BLOG che citano .. gli altri per me non sono credibili!!!
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 19:58
Noi linkiamo sempre sul nostro blog se la notizia è vista altrove, peccato gli altri non facciano lo stesso quando mettiamo noi le notizie in anteprima…
A volte è questo che ti fa passare la voglia di linkare…
Ma noi preferiamo essere corretti…SEMPRE
Pubblicato mercoledì 24 Dicembre 2008 alle 23:02
Sì, è vero, in Italia si linka pochissimo.
Probabilmente, come scrive lei, per un malinteso su ciò che è concorrenza e su cos’è concorrenza sleale.
Ancor meno si tende a citare gli autori delle fotografia, anche qualora queste siano rese pubbliche con licenza Creative Commons e il conseguente obbligo per chi le desideri pubblicare sul proprio sito di riconoscerne la paternità.
Mi pare poi che qui da noi si sia presto formata una lobby di ViP bloggers, semmai ci fosse stato il bisogno di un’altra casta, che si ritengono i signori della blogosfera italica premiando i “clienti” con i link e punendo i poco ossequiosi con l’indifferenza.
Tanti Auguri.
Matteo
Pubblicato giovedì 25 Dicembre 2008 alle 00:27
Condivido e ricambio gli auguri.
Pubblicato domenica 28 Dicembre 2008 alle 19:58
L’ottimo “technologies du langage” è Blog da tenere d’occhio, l’autore è infatti , non solo prof universitario in materia ma anche consulente per i maggiori motori di ricerca e da poco responsabile della semantica di Wikio e del controllo qualità di quest’ultimo.
Dalla mia esperienza di Country Manager in vari siti Italiani e Francesi (ad esempio wikio.it) devo dire che le differenze tra la blogofera italiana e le altre sono molte, anche se poi si possono (volendo) trovare molte similitudini.
In Italia i blog sono pochi, i lettori dei blog ancora di meno, non sono il primo a dirlo ma gli inglesi hanno una marea di lettori non inglesi (tra cui gli italiani), i francesi hanno il Maghreb, l’Africa francofona, il Canada e gli Spagnoli tuttto il sud america e gli Usa dove lo spagnolo è la seconda lingua.
Aggiungiamo poi il fatto che gli italiani a differenza dei francesi non hanno una vera capitale.
A Parigi risiede il 70% dei blogger e ci sono una marea di incontri, (OpenCoffee, FannyParty) dove ci si conosce e magari si appianano anche gli scazzi e litigi da bloggers e poi dopo ci si linka più volentieri.
voilà potrei continuare per ore ma ho una bella pupa (di 1anno che mi chiama) 😉
ciao a presto (magari ad un barcamp online?)
Pubblicato domenica 28 Dicembre 2008 alle 20:38
per me potresti pure continuare (dopo la pupa)
condivido la tua analisi e ti ringrazio
Pubblicato domenica 28 Dicembre 2008 alle 23:41
Carina sta discussione, resta il fatto che gli italiani l’inglese non lo sanno e che su google.it escono come risultati solo blog italiani.
Metto pure che i risultati di statistiche pubbliche di alcuni blog italiani ad alto livello surclassano altri blog in inglese sempre ad alto livello; questo perchè se è vero che chi cerca in inglese nel mondo e 100 volte chi cerca in italiano, è anche vero che i blog in inglese su 200 volte di più di quelli italiani.
p.s. non voglio sembrare presuntuoso ma non ci vuole un prof universitario per tirare le somme sulla blogosfera, o almeno, è il mio parere.
Pubblicato sabato 3 Gennaio 2009 alle 13:23
[…] Che non si dica poi che i blogger italiani non si linkano! […]