Klowdz: immaginare forme nel cielo e disegnare tra le nuvole online

Chi non ha mai fantasticato, magari da bambino, osservando il cielo, cercando di riconoscere forme di oggetti, di persone e di animali tra le nuvole?

Ebbene, Klowdz è proprio uno strumento che permette di realizzare questi sogni: immaginare forme nel cielo e disegnare tra le nuvole online.

Si tratta di una vera e propria applicazione web per il disegno digitale sviluppata in HTML5 e quindi compatibile anche con iPhone, iPad ed altri dispositivi mobili.

Funziona così. Si sceglie uno sfondo che servirà da scenario per il disegno. I background sono composti esclusivamente da splendide foto di cieli nuvolosi in grado da garantire una fonte d’ispirazione.

Dopodiché, attraverso una serie di pennelli e una ricca paletta di colori disponibili nell’apposito editor, dando sfogo alla fantasia potremo realizzare sopra l’immagine il nostro capolavoro, adattando le figure disegnate alle forme già presenti.

Basta dare un’occhiata alla galleria degli esperimenti grafici degli utenti per capire quello che si può realizzare.

I disegni finiti possono essere salvati sul nostro computer come immagini JPG. Da registrati possiamo anche pubblicarli e condividerli online nei social network con un link, oppure come cartolina elettronica via email.

Klowdz è uno strumento gratuito che non richiede registrazione obbligatoria.

Image Splitter: ritagliare, dividere e convertire facilmente immagini online

Chi non ha voglia di usare software di image editing specifici o non ne dispone sul proprio computer, per la rapida modifica delle proprie immagini può usufruire di Image Splitter, un’applicazione web che permette di ritagliare, dividere e convertire facilmente immagini online.

Il suo funzionamento è seplicissimo. Basta caricare una foto e procedere.

Si può scegliere il converter per passare da un tipo di file ad un altro. I formati supportati sono bmp, jpg, jpeg, png, gif e ico.

Si può anche stabilire le misure per ridimensionare l’immagine inserendo valori personalizzati dell’altezza e la la larghezza o scegliere quelli standard suggeriti, per creare un wallpaper per esempio che si adatti alla risoluzione dello schermo dove lo useremo come sfondo.

Lo splitter invece serve a dividere le immagini in tanti riquadri e sarà sufficiente stabilire il numero delle righe e delle colonne. Può tornare utile per spezzettare file di grandi dimensioni in modo da realizzare un poster stampando ed assemblando le varie parti ottenute.

Le immagini ottenute possono essere scaricate immediatamente in un file zip.

Image Splitter è uno strumento gratuito, senza l’imiti d’uso che non richiede registrazione.

ThePrintEffect: quante pagine A4 servono per stampare tutto il tuo Twitter?

ThePrintEffect è un interessante tool che consente di valutare quante pagine A4 servono per stampare un intero stream Twitter.

Il suo funzionamento è molto semplice. Basta inserire un nome utente e procedere.

Otterremo una serie di dati presentati sotto forma di un’immagine infografica che indicheranno il numero delle pagine A4 necessarie, i litri di inchiostro e il numero delle cartucce che si consumerebbero per la stampa, il peso, l’altezza e la superficie dei fogli di carta occorrenti.

Per stampare tutta la mia timeline (476 amici che hanno scritto circa 1.654.034 tweet collettivamente), per esempio, ci sarebbe al momento bisogno di 77.188 fogli A4, un litro e mezzo di inchiostro, 128 cartucce per una spesa di 3.495 dollari.

Questa montagna di carta peserebbe come un Panda di 386 chili, ricoprirebbe 4.814 metri quadrati e se messi uno sopra l’altro sarebbero alti come una Giraffa di 7.72 metri.

Per stamparli tutti ci vorrebbero due giorni, due ore e 50 minuti.

ThePrintEffect è uno strumento che ci fa meditare quanto sia importante, economica e ecologica la diffusione dei dati in forma digitale e non cartacea.

Si tratta di un servizio gratuito che non richiede registrazione.

WhereMyFriends.be: visualizzare gli amici di FaceBook in una mappa di Google

WhereMyFriends.be (o Where My Friends Be che dir si voglia) è un’applicazione web che permette di visualizzare gli amici di FaceBook in una mappa di Google.

Basta connettersi via FaceBook, attendere un paio di minuti e la mappa sarà pronta.

Essa mostrerà la geolocalizzazione di tutti i contatti e basterà cliccare su un segnaposto per scoprire il nome di uno di loro.

Si tratta di un mashup del tutto gratuito.

Gramfeed: il tuo Instagram via web

Gramfeed, finalmente, fornisce un’interfaccia web ad un account Instagram personale, unica vera lacuna di questo ottimo servizio di foto sharing.

Ci si autentica con le nostre credenziali Instagram e potremo così accedere al nostro photo stream e alla timeline dei nostri amici.

Cliccando su un’immagine la potremo visualizzare assieme ai commenti in una singola pagina web e possiamo accedere alle foto più popolari proprio come nell’applicazione per iPhone o ricercare foto ed utenti.

Gramfeed è un ottimo esempio di quello che si può ottenere con le API di Instagram, appena rese pubbliche.

Si tratta di un utile servizio del tutto gratuito.

5.000

Sì questo è il post numero 5.000 di maestroalberto.it, un’avventura iniziata circa cinque anni fa quasi per gioco.

In questi anni il blogging è cambiato notevolmente e con l’avvento dei social network tutto in internet è divenuto più rarefatto in quanto la condivisione è anche dispersione.

Ma non è di questo che voglio parlare in questa occasione, né voglio sciorinare dati e tanto meno cadere sull’errore dell’auto celebrazione.

Tranne alcuni guest post che si contano sulle dita di una mano ho scritto io tutti gli articoli di questo sito. Contemporaneamente ho continuato a pubblicare sull’altro mio blog Maestro Alberto: il web per la Scuola Primaria e ho aggiornato il mio motore di ricerca Ricerche Maestre.

Insomma sono riuscito a dare continuità al mio lavoro senza pause se non quelle fisiologiche per le vacanze.

Questi, tuttavia, sono giorni di riflessione per me. Per scrivere su un blog seguito come questo, infatti, ci vuole tempo e la mente libera. Due ingredienti essenziali che in questo momento non possiedo del tutto.

I lettori affezionati avranno certo notato un certo calo delle pubblicazioni. Ma capitano periodi nella vita in cui ci sono cose più importanti da fare che scrivere su un blog: dietro a un blog c’è sempre una persona, con le sue debolezze, con i suoi affetti, con i suoi impegni inderogabili.

E la vita prima o poi presenta il conto. Quando le persone che ti stanno accanto reclamano silenziosamente la tua presenza, quando le tue giornate sono scandite dalle visite in ospedale, dai tuoi cari da accudire, dai figli che hanno bisogno della tua presenza, dai pensieri che logorano la tua mente, non c’è più tempo per tutto il resto e anche se ci fosse il tuo cervello non risponderebbe come vorresti.

In questi ultimi anni ho sentito il dovere di pubblicare articoli quasi quotidianamente ed è stato un piacere. Spero presto di ritrovare questa condizione dell’animo.

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Maestro Alberto Scuola Primaria

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