Glitterboo: aggiungere effetti glitter decorativi sulle foto

Glitterboo è un sito che consente di aggiungere effetti glitter decorativi sulle foto in modo molto semplice e divertente.

Basta cliccare sul pulsante click here to start e procedere. Si può scegliere tra vari tipi di effetti speciali, tra cui sparkles e stars.

E’ possibile caricare un’immagine nei formati jpg, png, gif dal computer o da URL (se già residente online) non più grande di 12 mb.

Successivamente, attraverso un comodo editor grafico, potremo agire sulla foto attraverso dei pennelli e aggiungere con il mouse decorazioni ed effetti luccicanti selezionando il tipo di animazione e le zone che vogliamo modificare.

Cliccando sul pulsante apply potremo visualizzare l’anteprima dell’effetto glitterato.

L’editor presenta altri controlli per modificare la luminosità, i colori, le dimensioni degli effetti speciali.

L’immagine ottenuta può essere scaricata come animazione gif o come immagine statica jpg in tre diversi formati.

Glitterboo è uno strumento gratuito che non richiede registrazione obbligatoria a meno che non si vogliano conservare e salvare le nostre immagini online.

Vedi anche: come creare immagini scintillanti e glitterate.

YourOldPic: invecchiare foto online

YourOldPic è un’applicazione web che permette di invecchiare foto online.

Il suo funzionamento è molto semplice. Si sceglie una foto dal nostro computer, la si carica online e si ottiene immediatamente il link dell’immagine invecchiata con un semplice effetto seppia.

E’ anche possibile connettersi via FaceBook e condividere la foto nei principali social network.

Per evitare di caricare l’immagine nella galleria pubblica togliete la spunta sul quadratino vicino al pulsante upload.

Di certo non si ottengono effetti grafici sensazionali, ma il servizio è gratuito, semplice da usare e non richiede registrazione.

Video: The Story of Electronics

The Story of Electronics (2010) è un interessante video prodotto da The Story of Stuff, il quale dedica all’argomento una pagina apposita.

Il titolo potrebbe indurci a fraintendere il contenuto del filmato. L’argomento principale trattato, infatti, è il problema del riciclaggio dell’enorme quantità di materiali usati, spesso tossici, per costruire le componenti elettroniche di computer, telefonini, gadget vari quando si gettano e non si usano più.

La spazzatura elettronica conseguente alla rivoluzione tecnologica degli ultimi decenni è in continua crescita: gli apparecchi durano poco, non conviene aggiustarli, c’è una continua corsa verso novità spesso effimere.

Le industrie pensano unicamente al profitto, non si preoccupano dello sfruttamento radicale delle risorse naturali per costruire i dispositivi elettronici, del lavoro a basso costo fornito soprattutto dai paesi asiatici (Cina, India davanti a tutti), dei rifiuti gettati senza scrupoli in grande quantità sulle spalle dei paesi poveri.

L’unica via di uscita è produrre apparecchi ecologici, interamente riciclabili, di qualità, durevoli nel tempo.

Utopia? Di certo si tratta di una sfida che le aziende elettroniche più avvedute dovranno affrontare, magari spinte dalla classe politica più e dall’attivismo della gente.

Video: 10 secoli di storia europea in 5 minuti

Questo curioso video dal valore educativo, intitolato Ten Centuries in Five Minutes, mostra 10 secoli di storia europea in 5 minuti.

Il filmato è stato realizzato animando la cartina geografica politica dell’Europa e ripercorrendo i principali eventi storici dell’intero scorso millennio.

Le mappe utilizzate sono quelle di Centennia Historical Atlas

Maggiori informazioni qui.

Path: social network a numero chiuso per la condivisione di immagini e foto con gli amici veri

C’è chi ne parla male, chi ne parla bene, chi ne è entusiasta e chi lo critica. Di certo Path è una nova forma di immaginare le reti sociali che sta facendo molto discutere.

In poche parole si tratta di un social network a numero chiuso per la condivisione di immagini e foto con gli amici veri.

Da questo punto di vista assomiglia nel funzionamento ad Instagram, un’altra applicazione per iPhone di grande successo, anche se manca del suo aspetto virale e dei filtri fotografici da applicare alle immagini.

In effetti, pur disponendo di un’interfaccia web, è disponibile al momento soltanto come app per il melafonino.

La peculiarità di Path è che permette la condivisione con un massimo di 50 altri utenti selezionati. Per questo si potrebbe definire come un anti social network o un personal social network.

S tratta in effetti dell’inaugurazione di una vera e propria contro tendenza rispetto a Twitter o FeceBook, dal momento che il numero dei contatti e delle amicizie che di solito aggiungiamo sono nella stragrande maggioranza fittizie, non corrispondenti al mondo reale, esagerate nel numero.

Recenti studi universitari, infatti, confermano che il numero massimo di amicizie autentiche che un individuo può coltivare si aggira intorno alle 150.

In Path, dunque, sarà indispensabile aggiungere soltanto una sfera di contatti scelti, personali, quelli veri con i quali s’intrattengono rapporti diretti e non esclusivamente telematici.

Con essi pertanto sarà più semplice condividere informazioni private e personali senza remore.

Al momento, anche collegandosi al sito via iPhone non è possibile scaricare l’applicazione dallo iTunes store italiano, ma di sicuro sarà presto disponibile gratuitamente.

C’è da aspettarsi in futuro anche apposite applicazioni per altri dispositivi mobili come Android, Blackberry, Symbian, Windows Mobile.

AllMyMacApps: ottima directory di applicazioni per Mac

AllMyMacApps è un po’ motore di ricerca, un po’ directory di applicazioni per Mac.

Vi si possono cercare e trovare infatti un sacco di software per il sistema operativo Apple. Ce ne sono già centinaia e ne vengono aggiunti di nuovi di continuo.

La ricerca può essere filtrata in base ai programmi gratuiti o commerciali a pagamento, a categorie e ad alcune parole chiave.

La sua interfaccia grafica ricorda quella di iBook dal momento che i software sono presentati come se fossero negli scaffali di una libreria.

Si possono creare liste personali di applicazioni, ottenere informazioni specifiche su ciascun software e procedere al download.

Ogni giorno viene proposto un programma diverso come scelta editoriale.

All My Mac Apps è un servizio gratuito che non richiede registrazione.

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