Grapholite: creare facilmente grafici e diagrammi online

Grapholite è un’applicazione sviluppata in Silverlight che consente di creare facilmente grafici e diagrammi online.

Si tratta di un vero e proprio strumento grafico di disegno con cui inserire e modificare i vari elementi che compongono il diagramma di flusso che desideriamo realizzare.

Gli elementi sono disposti in un comodo menù con una barra verticale e una laterale.

E’ possibile lavorare su vari grafici contemporaneamente e, conclusa l’opera di creazione, essi possono essere salvati come immagini PNG o JPG e, presto, anche in PDF.

Grapholite è un servizio del tutto gratuito che non richiede registrazione.

BridgeURL: creare liste di siti e condividerle come presentazioni con un link

BridgeURL è un comodo strumento che permette di creare liste di siti e di condividerle come presentazioni con un link.

Il suo funzionamento è semplicissimo. Basta copiare ed incollare una serie di URL nell’apposito campo (uno per riga), assegnare un titolo e procedere alla creazione cliccando sul pulsante.

Il link ottenuto terrà conto del nome assegnato, per esempio: http://www.bridgeurl.com/Maestro-Alberto.

Aprendo il link sul browser potremo avviare la slideshow scorrendo le pagine avanti e indietro tramite due frecce poste a destra e a sinistra della finestra.

Volendo si può accedere con un click ai contenuti originali.

BridgeURL è un servizio del tutto gratuito che non richiede registrazione.

Gioco della settimana: Wake up the Box 2



Wake up the Box 2 è un gioco di strategia che si basa sullle leggi della fisica.

L’obiettivo è svegliare la scatola, The Box. Per riuscirci bisogna attaccare gli elementi di legno a disposizione alle altre parti di legno in modo da azionare i meccanismi per “scuotere” la scatola.

Si va dal semplice al complicato e ci sono ben 30 livelli da completare.

Attenzione: il video incorporato mostra le soluzioni.

Vedi tutti i giochi delle scorse settimane.

Video della settimana: Johnny Cash – Ain’t No Grave – The Johnny Cash Project

Johnny Cash – Ain’t No Grave – The Johnny Cash Project è un fantastico video tributo in Full HD al grande artista americano

Attraverso il progetto collettivo interattivo chiamato The Johnny Cash Project i partecipanti possono disegnare un ritratto del musicista ed integrarlo in un’opera d’arte collettiva.

Più di 250.000 persone da 172 paesi diversi hanno partecipato con i loro disegni, ognuno corrispondente ad un frame del filmato dell’ultima canzone incisa da Cash prima della morte.

Il progetto tuttavia è ancora in continua crescita.

Nel lavoro c’è lo zampino di Chris Milk, quello che ha partecipato anche all’esperimento relativo a The Wilderness Downtown degli Arcade Fire.

Il filmato si apre con le brevi interviste di alcuni partecipanti ma vi consiglio di guardarlo sul sito originale con la timeline dei disegni originali frame dopo frame.

Commovente, emozionante, magnificente.

Guarda tutti gli altri Video della Settimana.

Conversion Tool: convertitore di misure online

Conversion Tool è un comodo convertitore di misure online.

Lo strumento diventa davvero pratico qualora si debbano convertire misure appartenenti ai vai sistemi, in particolare a quello europeo e a quello del mondo anglosassone.

Supporta la lunghezza, la temperatura e il peso e ricorda, da un punto di vista grafico le applicazioni similari distribuite per iPhone.

Non a caso, essendo sviluppato in HTML5, si presta facilmente all’uso nei dispositivi mobili, in particolare nei tablet alla iPad e negli smartphone.

Basta digitare un dato, scegliere i due parametri da convertire e procedere.

Conversion Tool è gratuito, non richiede registrazione ed è costantemente aggiornato.

My Sky HD: l’esperienza di un utente affezionato

Sono stato contattato un po’ di tempo fa da team di Liquida per aderire ad una campagna virale realizzata in collaborazione con Sky, destinata ad alcune decine di blogger italiani e relativa all’uso del decoder My Sky HD.

Si tratta di raccontare in tre puntate la propria esperienza su cosa vuol dire fruire di un abbonamento a Sky e di descrivere l’uso del My Sky HD.

Dal momento che io sono un possessore de suddetto apparecchio da un bel po’ di tempo (circa due anni) inizialmente non pensavo di aderire non avendo nessuna convenienza concreta e con il rischio di sembrare il Fiorello della situazione… Ai blogger non possessori di My Sky, infatti, è stato dato in prova gratuita per alcuni mesi.

Tuttavia, essendo un cliente della pay tv praticamente da sempre, dai lontani tempi di Tele+ (vale a dire da più di 15 anni per capirci), ho pensato che poteva essere interessante condividere in questo blog la mia esperienza d’uso.

In effetti dall’era della tv analogica, che prevedeva un solo canale dedicato al cinema e un altro dedicato allo sport, a quella satellitare digitale con un ricco pacchetto di canali tematici, il salto è stato enorme, sebbene piuttosto graduale.

Sono sempre stato affascinato dalla tecnologia applicata alla televisione e, data la mia età, ho vissuto dei passaggi cruciali: quello dal bianco e nero al colore, quello del telecomando a infrarossi, quello delle prime pay tv, quello della tv satellitare e, infine, quello della tv digitale in HD. Il prossimo gradino sarà quello della tv in 3D già fornito in via sperimentale da Sky.

Sembrano passati secoli da quando da bambino mi alzavo dalla sedia per cambiare canale sulla televisione pigiando sul pulsante uno o due. Si sentiva un rumore meccanico e si passava dal primo al secondo, non c’era nemmeno il terzo!

A pensarci bene però la preistoria della tv non è poi così lontanissima, visto che la prima massiccia diffusione degli apparecchi con telecomando a colori risale al mondiale di calcio dell’82, occasione per molte famiglie per fare l’agognato salto di qualità.

Ma ritorniamo ai nostri tempi e al My Sky HD. Inutile che spieghi le sue funzioni perché ormai le conoscono tutti. Mi preme soprattutto puntualizzare il fatto che per ottenere il massimo dal box è necessario possedere un televisore LCD o al Plasma in Full HD di ultima generazione collegato tramite una presa HDMI, i cui prezzi sono sempre più abbordabili.

E’ semplicemente assurdo utilizzarlo con un vecchio televisore perché non saranno esaltate le qualità dell’HD. Sky sta offrendo sempre più canali in HD, sia di cinema, sia di sport, sia di intrattenimento, e vi assicuro che è un bel vedere: la qualità è davvero superlativa.

Mi sono talmente abituato a guardare la tv in HD che non uso praticamente mai il digitale terrestre e bypasso quasi completamente i canali di Rai e Mediaset.

Mi piacerebbe avere lo stesso sevizio in tutte le tv di casa ma, non essendo possibile, di fatto abbiamo una postazione principale e negli altri tv ormai ci limitiamo a guardare il telegiornale e poco altro…

Sui vantaggi della registrazione sull’hard disk del box, di Sky Selection On Demand, del ricco palinsesto mi riservo di scrivere negli altri post perché l’argomento si presta ad un approfondimento sugli usi specifici dei vari componenti della famiglia (pubblico maschile adulto, pubblico femminile, bambini).

Ora mi preme dire che, al di là dei costi dei vari pacchetti (a mio avviso non proibitivi), io ormai non potrei fare a meno di Sky. Sono abbonato al pacchetto completo perché mi piace guardare lo sport, il cinema, le serie tv, i documentari, perché mi piacciono i programmi d’informazione equilibrati e sempre aggiornati e quelli per ragazzi e bambini sono davvero ricchi e ben organizzati.

In buona sostanza, a mio avviso, con My Sky HD si hanno tra gli altri due principali vantaggi: qualità elevatissima di visione, ricca offerta della programmazione sempre a portata di mano in qualsiasi orario.

Questo articolo sarà pubblicato anche sull’apposito magazine My Sky Experience in HD.

Alle prossime puntate.

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