Tema in stile Twitter per WordPress: Prologue
Pubblicato da Alberto
Prologue è un tema WordPress espressamente pensato per i fanatici del microblogging.
Il template è offerto direttamente da due componenti lo staff Automattic e consente di mantenere un sistema simile a Twitter, Pownce, Jaiku, Plurk e servizi simili all’interno di un blog.
Il tema non si limita a simulare l’aspetto grafico ma integra alcune funzioni dei servizi microblogging, in particolare un sistema di commenti: gli utenti registrati possono scrivere i propri update attravero uno spazio collocato nella parte superiore del layout.
Demo | Prologue Gaboogle
Test di velocità browser: stravince Google Chrome
Pubblicato da Alberto
Lanciato Google Chrome arrivano i primi test e il risultato è sconvolgente.
Sebbene manchi Opera, il test di velocità somministrato ai 5 più importanti browser del mercato (Chrome, IE 7, IE 8 beta 2, Firefox 3.0.1 y Safari 3.1.2) riguardo l’esecuzione di JavaScript parla chiaro: Chrome surclassa tutti.
Via | Cnet News
Fusteeno: p2p via browser
Pubblicato da Alberto
Fusteeno è un progetto opensource tutto italiano.
Si tratta di un sistema p2p basato sulla rete Gnutella che non necessita di nessun software da installare (alla Emule per esempio) ma che si basa interamente sul browser.
Fusteeno è gratuito e non richiede registrazione. E’ necessario solamente accedere alla pagina e cliccare sull’apposito pulsante per accedere al client online
A questo punto si deve accettare il certificato di protezione per poter iniziare e stabilire la nostra cartella locale di condivisione dei file.
Ci troveremo un form dove digitare il termine da ricercare per scaricare i file desiderati.
Fusteeno usa Java, Flash e Javascript.
E’ possibile effettuare il download di soli file audio (MP3, OGG, WMA ed altri formati).
Via | Etechs
Ping.fm: aggiornare tutte le reti sociali con un click
Pubblicato da Alberto
Ping.fm, il servizio che consente di pubblicare in una gran quantità di social network, apre finalmente al pubblico in fase beta.
Il servizio permette di usare ogni tipo di piattaforma per aggiornare i profili delle nostre reti sociali preferite: iGoogle, AIM, GTalk, FaceBook App, Windows Live Messenger, Yahoo! Messenger, cellulari WAP, iPhone/iPod Touch, SMS, email.
Supporta: Twitter, Jaiku, Pownce, Identi.ca, Tumblr, Facebook, MySpace, Hi5, Delicious, Plaxo, WordPress, Blogger, LiveJournal, Plurk, Yahoo 360°, Friendster, Koornk, Bebo, FriendFeed, LinkedIn, Kwippy, Rejaw.
Ciò significa per esempio che possiamo scrivere in Twitter o WordPress, segnalare un link in Delicious o FrindFeed direttamente da Ping.fm, basta semplicemente configurarlo introducendo i dati personali di accesso o aggiungere l’applicazione nel caso di Facebook.
Google Chrome: il nuovo browser di Google è disponibile per il download
Pubblicato da Alberto
Google Chome, il nuovo browser di Google concorrente di Firefox e Internet Explorer di cui si fa un gran parlare in rete, è disponibile per il download gratuito per Windows Xp e Vista.
Gli utenti Mac devono mettersi in lista di attesa.
Secondo Google “Chrome è un browser progettato per rendere più veloce, facile e sicuro l’uso del Web con un design minimo che non intralcia la navigazione.”
Caratteristiche principali:
- Casella multifunzione nella nella barra degli indirizzi per ricevere suggerimenti sulla ricerca e sulle pagine web.
- Miniature dei siti web più visitati per accedere istantaneamente alle pagine preferite.
- Scorciatoie per avviare le applicazioni al volo.
Maggiori informazioni e video di presentazione a questa pagina. Scarica qui la versione in Italiano.
Pubblicità in Twitter: Twittad
Pubblicato da Alberto
Twittad è un sistema per guadagnare soldi in Twitter tramite l’inserimento di annunci pubblicitari.
Il bello (o il brutto) è che non proviene direttamente da Twitter ma dagli utenti stessi.
Twittad propone di vendere lo spazio della barra laterale sinistra del famoso servizio di microblogging che finora risulta inutilizzata.
Più sono i fellowers più, ipoteticamente, si potrebbe guadagnare.
Si può decidere di vendere lo spazio per una settimana o un mese e Twittad trattiene il 5% dei ricavi. Gli advertiser in cambio possono acquistare vari profili pubblicitari.
Il problema e che gli annunci non sono cliccabili, come accade con Adsense per esempio, e non è dato a conoscere il numero delle impressioni.
Inoltre, a mio per nulla modesto parere, sarebbe un modo perfetto per scoraggiare i seguaci.
Via | techcrunch