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Buzzzy: motore di ricerca per Google Buzz

Buzzzy è un nuovo motore di ricerca per Google Buzz.

Se si vuol cercare non solamente nei nostri contatti ma tra tutti i messaggi pubblici non c’è nessuna opzione in Gmail e Buzzzy è in grado di colmare questa mancanza.

Non solo, questo motore si rivolge anche a quanti non usano Gmail e Buzz.

Buzzzy non si limita a ricercare in tempo reale in Buzz, ma anche in Twitter, friendFeed e in Google Reader.

I risultati sono elencati in base alla loro rilevanza e non in base alla novità.

E’ possibile filtrare le ricerche secondo il tempo (giorno, settimana), la fonte e il tipo di file (immagini).

Buzzzy è un servizio ancora in fase alpha e quindi è molto probabile che presto ci saranno miglioramenti e nuove opzioni più funzionali.

Si tratta di uno strumento gratuito che non richiede registrazione.

HomePuzz: Buzz, Twitter e Facebook in un posto solo

HomePuzz è un nuovo servizio che permette di gestire Buzz, Twitter e Facebook in un posto solo.

Si presenta come un servizio di microblobbing con cui amministrare i nostri social media in un’unica interfaccia.

E’ necessario registrarsi gratuitamente per poi procedere ad aggiornare il nostro stutus nei social network in un colpo solo.

HomePuzz permette anche di salvare, condividere ed organizzare i video di YouTube.

Il servizio fornisce anche una funzione che etichetta il flusso in categorie in modo da reperire e strutturare i contenuti in modo efficace.

I nostri seguaci di Twitter, Google Buzz e FaceBook sono mostrati in specifiche liste.

HomePuzz fornisce anche una versione mobile per telefoni cellulari e iPhone.

Si tratta dunque di un interessante e completo strumento del tutto gratuito.

Raccolta di icone Google Buzz

Google Buzz Free Icons And PSD Files è un’ottima raccolta di icone Google Buzz, il nuovo social network appena lanciato da Google.

La raccolta include icone e immagini in PSD di libero utilizzo, disponibili per il download gratuito e da usare per qualsiasi progetto web senza restrizioni.

Per chi invece vuole integrare Buzz in un blog con WordPress c’è chi segnala tre plugin specifici.

Via | enlazandoweb

Il primo video caricato su YouTube

Me at the zoo è il primo video caricato su YouTube nell’ormai lontano 23 aprile 2005.

Ciò è avvenuto circa due mesi dopo la nascita del celebre portale di video sharing, il 14 febbraio 2005.

Il filmato fu caricato da Jawed Karim, uno dei tre fondatori di YouTube assieme a Steve Chen e Chad Hurley.

Jawed lavora attualmente come dipendente di Google.

Via | Digital Inspiration

MapEnvelope: creare una busta da lettera fai da te da stampare con una mappa di Google

MapEnvelope è un cusioso servizo web con cui si può creare una busta da lettera fai da te da stampare con una mappa di Google.

Basta inserire un indirizzo e un messaggio personalizzato sul marcatore della posizione da condividere per poi procedere alla stampa.

A questo punto basterà assemblare la busta (con la stampa verso l’interno), affrancare e spedire la lettera.

Quando la posta arriverà i nostri, amici, colleghi o parenti potranno avere una cartina con cui raggiungere facilmente il luogo da noi indicato.

Non so quanto possa essere utile nell’era dei navigatori satellittari, ma di certo sin tratta di un’idea originale.

Inoltre MapEnvelope è un servizio gratuito che non richiede registrazione.

Via | lifehacker

Google Buzz Desktop: software gratuito per gestire Buzz

Google Buzz Desktop è un software gratuito per gestire Buzz sviluppato in Adobe AIR.

Ciò significa che è multi piattaforma e che può essere installato in qualsiasi sistema operativo: Windows, Mac e Linux.

L’interfaccia è minimalista e ricorda molto da vicino quella che sono abituati ad usare gli utenti iPhone.

Anzi, è proprio come gestire la versione mobile di Buzz dal desktop.

L’applicazione si auto aggiorna ogni due minuti senza inviare notifiche e manca la geolocalizzazione.

Si tratta dunque di un client ancora un po’ troppo acerbo che può essere scaricato qui.

In questo campo, tuttavia, immagino che presto ne vedremo delle belle un po’ come è successo per Twitter.

Chi invece ricerca plugin per gestire Buzz con Chrome e Firefox li può reperire in questo post.

Via | go2web20

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Maestro Alberto Scuola Primaria

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