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Come spiegare il Phishing alla mamma
Pubblicato da Alberto
Ennesimo video di Common Craft, la Compagnia di Produzione e Consulenza Video che seguo con molto ineresse e che questa volta spiega alla sua inconfondibile maniera (in plain english) in Inglese facile il fenomeno del Phishing, ossia del furto dei dati sensibili che spesso avviene tramite posta elettronica.
Come sempre si tratta di una brillante e semplice guida per comprendere il funzionamento delle truffe informatiche con l’uso di papercraft animati.
Il video è già tradotto e sottotitolato in Italiano su DotSub.
Alcuni “storici” video tradotti in Italiano si possono trovare in questa playlist di YouTube.
Vedi anche:
- Come spiegare le strategie di ricerca in internet alla mamma
- Come spiegare Google Reader alla mamma
- Come spiegare le elezioni presidenziali americane alla mamma
- Come spiegare LinkeIn alla mamma
- Come spiegare i social media alla mamma
- Come spiegare Twitter alla mamma
- Come spiegare i blog alla mamma
- Come spiegare Google Docs alla mamma
- Come spiegare l’RSS alla mamma
- Come spiegare del.icio.us alla mamma
- Come spiegare un wiki alla mamma
- Come spiegare le reti sociali alla mamma
- Come spiegare i podcast alla mamma
Concharto: atlante storico editabile online
Pubblicato da Alberto
Idea intelligente quella di Concharto, un atlante storico editabile online come un wiki.
Gli utenti, infatti, possono collocare e descrivere in una mappa gli eventi della storia dell’umanità con le funzioni tipiche di Google Maps.
Si può ricercare tramite luogo, data e nome dell’evento.
Basta quindi inserire per esempio il nome di un personaggio storico o di una località sede un importante battaglia per ricevere la mappa che descrive gli eventi.
Il sito è in Inglese e contiene per ora poco meno di 1000 voci, ma è destinato sicuramente a crescere grazie alla community degli appassionati di storia che lo frequentano.
Via | killerstartups
Converti il tuo blog in una applicazione per iPhone o Android
Pubblicato da Alberto
AppLoop lancia iPhone Application Generator, uno strumento per convertire facilmente un blog in una applicazione per iPhone o Android.
Non è necessario essere abili programmatori. Lo strumento, a giudicare dal video, è molto semplice da utilizzare.
Basta introdurre una URL, scegliere i colori, caricare un’icona attraverso un apposito tool.
In questo modo un blog può essere lanciato dal telefono come se fosse un’applicazione.
iPhone Application Generator funziona al momento (su invito) solamente per l’iPhone e prossimamente per Google Android.
Via | RWW
Quante ricerche fai in internet? Te lo dice Google Web History
Pubblicato da Alberto
Se disponete di un account Google e volete conoscere quante ricerche avete effettuato con il motore di ricerca cannibale del web non vi resta che dare un’occhiata a Google Web History.
Il servizio di statistica vi fornirà il numero delle vostre ricerche disposte in un calendario e mostrerà la storia di ciò che avete visitato grazie a Google in ordine cronologico.
Ovviamente la cronologia web indicizza soltanto le pagine visitate quando siamo autenticati in Google.
Il servizio è attivo dall’aprile 2005, raccoglie dati dall’agosto 2007 e ci fa comprendere ancora una volta quanto il “grande fratello” sappia tutto di noi.
Via | GOS
Inserire una parte di un video di YouTube
Pubblicato da Alberto
Google Operating System ci spiega come inserire una parte di un video di YouTube in un a pagina web, o meglio come farlo iniziare dopo un determinato lasso di tempo.
E’ necessario intervenire nell’embed ed inserire &start=[numero di secondi dall’inizio del codice] (per esempio &start=[249]) in fondo alle due URL incluse nel codice.
Nel video sopra la riproduzione parte dopo 249 secondi ripoducendo soltanto l’ultimo minuto e 24 secondi dei 5.13 complessivi di durata.
Visualizzazione cinema in Youtube
Pubblicato da Alberto
YouTube sta lanciando una nuova funzione nei video di lunga durata: la “visualizzazione cinema” con la possibilità di aggiungere anche le “luci spente“.
Insomma un tool per gli amanti delle sale cinematografiche.
I nuovi strumenti possono essere provati in questo video.
Via | lifehacker