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Quizizz: imparare giocando con i quiz
Pubblicato da Alberto
Quizizz è un interessante sito che permette di creare giochi di quiz educativi di classe.
Assomiglia un po’ a Kahoot per l’aspetto ludico in quanto anche con Quizizz gli studenti possono imparare giocando.
Una volta fatto l’accesso gli insegnati creano o selezionano un quiz ed invitano gli studenti ad eseguirlo in ogni tipo di browser, sia da postazione fissa computer, sia da postazione mobile (tablet e smartphone) semplicemente condividendo un link.
Gli studenti devono soltanto inserire un apposito codice numerico per proseguire nel gioco educativo e ad essi sarà assegnato un simpatico avatar.
La progressione delle domande è lineare e il docente avrà a disposizione un pannello riepilogativo con i risultati ottenuti dagli allievi-giocatori partecipanti e dalla intera classe-squadra. I risultati possono essere esportati e scaricati in formato excel.
Gli insegnati possono utilizzare quiz prodotti da altri colleghi, duplicarli per se stessi e cercarne di specifici secondo l’argomento, la lingua o il grado di istruzione. Per ora, tuttavia, la piattaforma contiene soprattutto proposte in lingua inglese.
Naturalmente si ha la facoltà di creare facilmente anche quiz propri: le singole domande possono contenere anche immagini e video già residenti online o caricati dal proprio computer.
Le risposte proposte dall’insegnante saranno a scelta multipla e lo studente dovrà selezionare quella giusta per proseguire ovviamente.
Si può addirittura scegliere il tempo di risposta da assegnare alle domande e impostare un timer come conto alla rovescia.
Quesito dopo quesito si otterrà un questionario completo e ben strutturato dal gradevole impatto visivo e gli studenti potranno scegliere se effettuarlo direttamente o eseguirlo come compito. In questo caso il professore potrà stabilire una data precisa di consegna.
L’insegnate, inoltre, ha la possibilità di stabilire una serie di funzioni specifiche sul quiz: come l’ordine delle domande, se mostrare o meno una domanda, le tempistiche di esecuzione, il sottofondo musicale e così via.
L’aspetto interessante di questo genere di attività è che gli studenti possono svolgere una verifica in modo divertente direttamente dal loro telefonino secondo la logica del BYOD (bring your own device) riconosciuta recentemente anche dal legislatore, ovvero di usare il proprio smarphone o il tablet come strumento per la didattica.
Eseguito il quiz, gli studenti potranno vedere il punteggio ottenuto e l’insegnate monitorare i risultati.
Quizizz, in definitiva, è un ottimo strumento per apprendere divertendosi e per insegnare in modo moderno e al passo con i tempi.
Bunkr: sistema per creare presentazioni interattive online di contenuti web
Pubblicato da Alberto
Bunkr è un sistema per creare presentazioni di contenuti web interattive online che offre risultati di effetto e non solo.
Si tratta di una sorta di PowerPoint 2.0 simile a Office Sway che, invece di funzionare tramite software da computer, funziona in modo interattivo via browser tramite un apposito editor visivo davvero ben fatto.
Il servizio è gratuito e ci si può loggare anche tramite Google e Facebook.
Bunkr permette anche di caricare contenuti personali dal computer, soprattutto immagini o dai nostri servizi cloud ai quali basta connettersi: Dropbox, Google Drive, Evernote, Flickr, Facebook, Instagram.
Permette anche di caricare file di presentazioni Powerpoint vere e proprie da migliorare o arricchire con altri contenuti e quindi funziona anche come visualizzatore nel caso non disponessimo del software giusto per riprodurre i file. Le diapositive importate possono essere usate come in una sorta di presentazione dentro la presentazione.
Tuttavia il miglior modo di usare l’applicazione è quello di prelevare contenuti che risiedono già in internet come per esempio foto da Pinterest o Deviantart, video da Youtube o Vimeo, status da Facebook, Linkedin o Twitter, grafici da Infogram o Google Fogli, audio da Spotify o Deezer, articoli da Tumblr o WordPress, documenti da Google Documenti e PDF, mappe geografiche, mappe mentali, codici di programmazione e tanto altro ancora.
Sono disponibili una grande varietà di applicazioni web, strumenti online, social network, archivi digitali da cui prelevare e i siti che ho menzionato sopra sono soltanto alcuni esempi. Il tutto avviene semplicemente copiando e incollando il link di ciò che vogliamo inserire.
Attraverso l’editor si può scegliere lo stile del template della presentazione, includere una testata fatta di immagini o testo scritto, selezionare vari sfondi già pronti e temi predefiniti.
Il tutto avviene in modo visivo cliccando su una diapositiva e scegliendo, attraverso appositi bottoni, con cosa vogliamo riempirla.
I lavori realizzati possono essere esportati in formato PDF, condivisi nei social o tramite link, inseriti in pagine web tramite codice embed e, ovviamente, riprodotti anche a pieno schermo.
Bunkr è uno strumento duttile e già completo che con ogni probabilità sarà ancora migliorato in futuro essendo ancora un’app giovane.
In buona sostanza Bunkr può essere usato sia per creare e riprodurre presentazioni in forma convenzionale, sia per realizzare presentazioni interattive di contenuti web, sia presentazioni miste.
Può essere utile per chiunque abbia bisogno di generare presentazioni moderne e flessibili ma anche per il mondo della scuola. Con Bunkr, infatti, gli insegnati possono organizzare contenuti sotto forma di lezione in modo rapido ed accattivante prelevando contenuti che già risiedono nel web.
Poppet: mindmapping online
Pubblicato da Alberto
Popplet è uno strumento per il mindmapping interamente basato sul web ma è disponibile anche come app per iPad (a pagamento).
Può essere usato in classe da studenti ed insegnanti ma anche da chiunque per il lavoro per creare mappe mentali e concettuali.
Si possono aggiungere contenuti di vario genere, organizzarli in modo semplice ed intuitivo e poi esportare i lavori sotto forma di immagine e di file pdf.
Include un comodo strumento di presentazione visuale delle mappe.
Stoodle: lavagna collaborativa online
Pubblicato da Alberto
Stoodle è un valido strumento di collaborazione basato sul web totalmente gratuito.
Si tratta di una lavagna collaborativa online che permette di condividere un ambiente di apprendimento in tempo reale tra studenti e docenti tramite internet
Oltre alla classica whitebord dove scrivere, disegnare, inserire immagini e creare pagine senza limiti come in una LIM, include una chat di voce e di testo.
Si tratta dunque di un comodo strumento per la formazione a distanza che può anche essere usato per puro svago in forma individuale per prendere note, disegnare e divertirsi.
LimeSurvey: potente software gratuito per creare sondaggi completi, indagini statistiche e questionari online
Pubblicato da Alberto
LimeSurvey è un potente software gratuito open source per creare completi sondaggi, indagini, moduli e questionari da condividere online.
Il programma consente a chiunque di creare e gestire indagini online e, a differenza di altri software similari come SurveyMonkey, Google Drive, Survio, eWebTest per esempio, può essere installato e gestito in un web server all’interno di un sito web.
Limesurvey ha il vantaggio di consentire una personalizzazione praticamente illimitata, inoltre i dati dei sondaggi possono essere scaricati e rimossi da database residenti sul web evitando così i tipici problemi relativi alla privacy. Non a caso questo software è spesso usato nella pubblica amministrazione.
Per accedere ai questionari basta una connessione internet e chiunque può accedervi tramite un apposito link. Si può riservare l’accesso a particolari gruppi di utenti a cui il sistema assegnerà una password di accesso.
I sondaggi creati possono essere molto complessi ed articolati (praticamente illimitati nel numero di domande, nelle ramificazioni e nel numero dei partecipanti) e includere personalizzazioni grafiche. Essi forniscono un ottimo sistema di analisi dei risultati delle statistiche rilevate e consentono di generarne una versione stampabile.
Limesurvey è disponibile in più di ottanta lingue, italiano incluso, dispone di un’interfaccia di gestione piuttosto chiara e permette anche di creare sondaggi anonimi mediante invito via email da completare in varie fasi.
Come abbiamo detto, può essere installato sul web server di un sito internet ma anche su un computer locale dal quale tuttavia sarà necessario esportare i sondaggi online.
Limesurvey permette di monitorare l’andamento dei questionari in corso d’opera, consentendo in questo modo di verificare eventuali malfunzionamenti e di procedere alla correzione dei dati.
In definitiva si tratta di un software completo e potente, in grado di soddisfare le esigenze di agenzie private, enti pubblici, scuole e università.
Link:
- manuale in italiano
- una presentazione di LimeSurvey
- presentazione e how to
- come creare sondaggi personalizzati con LimeSurvey
Google Apps For Education: una grande risorsa per la scuola
Pubblicato da Alberto
Google Apps for education è un pacchetto di applicazioni gratuite pensate da Google specificamente per scuole e università.
Esse consentono di far comunicare tra loro via cloud studenti, insegnanti e tutto il personale della scuola.
Le Google Apps consentono di ottimizzare, attraverso tecnologie collaborative di rete, la circolazione di informazioni interne tra il personale della scuola (comunicazioni, documenti, agenda degli impegni) .
Ogni istituto scolastico può così gestire in modo produttivo ed immediato il flusso di informazioni di tutta la scuola. Le applicazioni sono accessibili via web e non è necessario installare alcun software sui computer personali: possono anche essere raggiungibili dal sito web istituzionale della scuola.
Il risultato è che email, documenti, calendari, moduli, fogli di calcolo e presentazioni sono accessibili e modificabili sempre e da qualsiasi postazione tramite qualsiasi dispositivo fisso e mobile.
Facilità di utilizzo e collaborazione tra utenti, pertanto, sono le caratteristiche che rendono estremamente produttive le Google Apps.
Gli strumenti per la creazione dei documenti, per esempio, forniscono funzioni di modifica in tempo reale, efficienti metodi di condivisione e di integrazione Sono in buona sostanza un ambiente ideale per lo studio, l’insegnamento e la professione.
Studenti, insegnanti e personale amministrativo possono sempre accedere ad un ambiente strutturato e sicuro continuamente aggiornato da Google. Inoltre non c’è bisogno di acquistare software, spazi presso provider internet, sistemi di file hosting e di gestire complicati server. Il tutto è completamente gratuito ed è controllato da utenti ed amministratori attraverso un’unica semplice interfaccia.
Le Google Apps permettono di favorire la circolazione delle informazioni interne (comunicazioni, avvisi e circolari), la documentazione (modulistica, progetti, lezioni, unità didattiche, programmazioni) e la gestione degli impegni (convocazioni, scadenze, eventi in agenda).
Le applicazioni Google Education sono raggiungibili anche tramite Google Drive e nello specifico sono formate da: Documenti, Moduli, Fogli di calcolo, Presentazioni, Calendario, Gmail, Sites, Google Drive. Sono accessibili via browser tramite una semplice connessione internet e sono diffuse per tutti i sistemi mobili (iOS, Android, Windows Mobile).
Il sistema di posta elettronica, in particolare, è il centro operativo tramite il quale vengono fornite le comunicazioni scolastiche.
Ogni docente, studente e addetto di segreteria può disporre di una casella postale del tipo nomepersona@nomesitodellascuola.it che può essere gestita come web mail o perfettamente integrata in un altro account Gmail personale.
La casella postale personale e l’accesso alle altre app, in caso di trasferimento di un docente ad altra scuola, può essere sospeso e riattivato in caso di ritorno.
I calendari condivisi possono essere costantemente aggiornati per pianificare la gestione del personale, resi pubblici o mantenuti privati se si tratta delle agende personali di docenti e studenti ed è necessario mantenere la privacy.
Persino il sito scolastico può essere gestito senza spese aggiuntive per la scuola e lo spazio di archiviazione è praticamente illimitato per tutti e per sempre. Drive, di fatto, può essere utilizzato come archivio digitale dei documenti scolatici, della modulistica e perfino della biblioteca della scuola attraverso vari dipartimenti strutturati per gruppi di lavoro, gradi di scuola, mansioni interne ed interessi disciplinari.
Google Sites, infine, offre la possibilità di creare siti e pagine web in modo intuitivo, senza il bisogno di conoscere i linguaggi di programmazione, utilizzando un’interfaccia visuale simile a quella dei classici software di videoscrittura. Può essere usato pertanto per realizzare pagine web per progetti, formazione interna, blog di classe e tanto altro.