Archivio per la tag 'Italia'
Uso di Twitter nel mondo (grafico)
Pubblicato da Alberto
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Twitter blog pubblica un interessante grafico sull’uso di Twitter nel mondo.
Alcuni dati. Il 40% dell’intero traffico è made in USA, del restante 60%:
- Giappone 39%
- Spagna 11%
- UK 10%
- Brasile e Canada 7%
- Germania e Francia 6%
- Italia e Olanda 5%
- taiwan 4%
L’Italia è soltanto nona, assieme all’Olanda. Mi aspettavo di meglio per la twittersfera italiana.
Trabber: motore di ricerca voli low cost
Pubblicato da Alberto
Trabber è un motore di ricerca voli low cost italiano.
Cerca contemporaneamente nei principali siti web di compagnie di viaggi Italiane low cost, tradizionali e anche nelle agenzie.
I voli sono mostrati con un link per facilitare l’acquisto direttamente nel sito web monitorato, si possono anche combinare voli di andata e ritorno di diverse compagnie.
Secondo Trabber questi sono i vantaggi offerti:
- Cerca in 36 webs di viaggi simultaneamente, troverà i migliori voli delle principali webs
- Prezzi finali, senza spese occulte, prezzi tutto incluso (spese, tasse, etc.)
- Link diretto ai voli, ogni volo ha un link alla web che lo fornisce, dove si può comprare direttamente senza dover ripetere la ricerca
Foto degli uffici delle Startup italiane: GGoal
Pubblicato da Alberto
Con molto piacere pubblico le foto inviatemi dai ragazzi dello staff di GGoal che hanno raccolto il mio invito, sottilmente provocatorio, di qualche settimana fa.
Questo blog sarà lieto di ospitare altre startup del web 2.0 italiano che vorranno inviare le loro foto, nella speranza di riuscire presto a pubblicare un post che apra una finestra dentro e fuori gli uffici delle giovani aziende italiane.
In bocca al lupo ai ragazzi di GGoal e, se ci siete, battete un colpo!
BloggerItaliani: il motore di ricerca dei blog italiani
Pubblicato da Alberto
Secondo il buon Merlinox, il suo creatore, BloggerItaliani è il motore di ricerca dei migliori blog in Italiano
della web 2.0!
E visto che indicizza anche questo blog non stento a crederlo!
Il progetto si basa su Google Coop CSE, il potente servizio di Google per la creazione di motori di ricerca personalizzati con cui ho realizzato Ricerche Maestre: il Web per la Scuola Primaria.
Se sei un blogger che desidera essere incluso nel motore basta inviare un email per essere valutato. Sopra un widget che mostra il potenziale di BloggerItaliani.
Via | Merlinox
YouBama: YouTube+Digg+Obama, campagna elettorale generata dal basso
Pubblicato da Alberto
YouBama è uno dei tanti esempi di citizen journalism (giornalismo partecipativo) all’americana.
Concepito da due studenti della Stanford University, è un sito che permette ai sostenitori del popolare candidato democratico Barak Obama di caricare video in cui spiegano perché sostenerlo. Essi possono essere votati in stile Digg.
Si tratta dunque di una video campagna elettorale generata dal basso.
In sostanza YouBama aggrega filmati già presenti nei servizi di video sharing. Molti sono di personaggi famosi dello star system statunitense, molti altri di gente comune, persino di bambini.
Rappresenta fedelmente la YouTube generation americana e non a caso Obama ha molti sostenitori tra le giovani generazioni.
Mi chiedo, è possibile trasportare un modello simile anche in Italia? Valutando il fenomeno Grillo parrebbe di sì.
Ma come si potrebbero chiamare i canali dei politici italiani? Qui nasce il problema: Veltrube, Tuberlu, ProTube, FinTube, MasTube, CasiTube…
Credo che con l’aria che si respira nel Bel Paese in questi giorni avrebbero il loro bel da fare nel moderare gli insulti…
Non so se esiste anche un BlackTube, ma RedTube è sicuramente un canale luci rosse!
Sbizzarrite la vostra fantasia, inventatevi un nome decente, si accettano volentieri segnalazioni.
Via | TechCrunch
Ciaobelli: il foto sharing all’italiana
Pubblicato da Alberto
Ciaobelli è un sito tutto italiano in cui conservare le foto di party, eventi, vacanze.
Lo scopo è superare la “freddezza” dei classici servizi di photo sharing, per proporre uno spazio online che punta a costruire una community di amici (non a caso include IM e servizio VoIP).
Diventare una rete sociale per condividere foto, questo è il target di Ciaobelli.
Sviluppata dall’agenzia Webing e autofinanziata da un team guidato da Andrea D’Ottavio, per ora in beta privata e solo in Inglese ed Italiano, presto sarà disponibile anche in Spagnolo, Francese, Tedesco e Russo.
Dopo questo piccolo panegirico si spera almeno in un invito… In bocca al lupo!
Via | Blognation