Archivio per la tag 'musica'
Twango: condividere media
Pubblicato da Alberto
Twango è un servizio ormai collaudato che permette di condividere immagini, video, audio e documenti. Copyright permettendo i contenuti possono essere ripubblicati in blogs e siti web.
I media sono suddivisi in canali e posssono essere organizzati tramite filtri. Si possono esercitare numerose azioni con i nostri files: condivisione tramite email, links diretti, slideshows, pubblicazione sulle piattaforme di social networking (funzione embed, un esempio sopra). Ogni utente ha un suo profilo personale che corrisponde ad una pagina web.
Lo storage è illimitato ma si possono caricare fino a 250 mb al mese di contenuti. C’è chi l’ha definito lo “YouTube per tutto“. Devo dire che il servizio è semplice, rapido ed affidabile.
Walabay: storage di mp3 e web radio
Pubblicato da Alberto
Con Walabay si può caricare gratuitamente fino a 512 mb di musica in mp3 e riprodurla a piacimento da qualsiasi computer. Gli mp3 possono essere resi pubblici e si possono ascoltare e votare quelli di altri utenti.
Peccato che non esista la funzione embed, ossia l’inserimento dei brani e delle playlist in blogs o siti web. Per ora c ‘è molta musica spagnola o sudamericana.
MyFabric Lite: la YouTube dello storage online
Pubblicato da Alberto
La vesione Lite del servizio di storage online MyFabric si presenta con grandi credenziali.
MyFabrik Lite consente agli utenti di caricare files multimediali (audio, video, foto) anche di grandi dimensioni.
Lo scopo del servizio è quello di consentire di allegare grandi files alla posta elettronica e, soprattutto, di generare al volo una porzione di codice HTML da copiare ed incollare nei blogs per riprodurre contenuti multimediali attraverso un player, proprio come si fa con YouTube per i video o con Flickr per le foto. Assolutamente da provare.
Lo spazio messo a disposizione gratuitamente da MyFabrik è il solito giga. Sotto due esempi di cosa si può fare con la versione Lite.
Un player mp3:
Una slideshow:
Una striscia di foto:
Visto su Red/WriteWeb
GoEar: musica nel tuo blog!
Pubblicato da Alberto
GoEar è un sito nel quale si possono caricare files mp3 e aggiungerli su un account personale. Ogni brano può essere condiviso attraverso un link e può essere inserito in un blog. Proprio quello che stavo cercando!
Con GoEar si possono creare playlists attraverso un player in Flash un po’ più complesso di quello per il singolo brano (che può essere avviato anche tramite Pop Up) e possiamo decidere di condividerle o di mantenerle private. Presto ne aggiungerò alcune a questo blog.
Naturalmente, nella community, si può cercare musica e condividere quella di altri utenti. La canzoni sono suddivise per generi ed artisti e l’offerta è già ricca. Ogni utente ha una pagina personale e c’è anche un forum di discussione. Cosa volere di più?
- Visto su El Blog Del Cowboy
Link al brano.
Spot commerciali e scelte musicali (opinabili) dei pubblicitari
Pubblicato da Alberto
Ogni tanto, guardando la tv, mi accorgo delle scelte particolari fatte dai pubblicitari riguardo le musiche di alcuni spot. Shell ha scelto un mitico pezzo dei Buffalo Springfield, For What It’s Worth (1967), che fu un altentico inno delle rivolte studentesche dei colleges universitari americani, preludio del ’68 europeo.
La canzone in particolare è stata ispirata a Stephen Stills (poi convogliato insieme a Neil Young nei nel celeberrimo quartetto Crosby, Stills, Nash & Young) dagli scontri di piazza avvenuti nel 1967 intorno alla università di Berkeley.
Mi chiedo, che c’incastra con la pubblicità di un carburante? Per fortuna si sentono solo le magnifiche note d’inizio e non il testo.
Scelta azzeccatissima quella del Tè Lipton, Something To Talk About di Badly Drawn Boy, colonna sonora del film About A Boy. Un brano molto british, del più inglese dei musicisti inglesi, un artista che amo molto. Perfetto per la reclame di un tè.
Nota: su YouTube ci sono varie versoni del pezzo dei Buffalo, ho scelto quella che mi sembrava la più rappresentativa dell’epoca in cui è stata registrata, dove oltre a Stills staglia un allampanato Neil Young con tanto di tipico cappello. Da menzionare la simpatica cover fatta dal musicista brasiliano Sergio Mendes alcuni anni fa in versione dance.
Considerazione:fin quando YouTube ci lascerà assaporare queste chicche?
Webmunism: sintesi di parole, immagini e video
Pubblicato da Alberto
Un po’ motore di ricerca un po’ multimedia gallery, Webmunism è un servizio per trovare online foto, video, albums musicali, libri e quant’altro, tutti uniti e organizzati in categorie, ognuna chiamata “webmune” e composta dai media scovati dalla ricerca.
I risultati ottenuti, detti “Webmunism”, sono reperiti usando le Apis di alcuni famosi servizi web come Flickr, Youtube, last.fm, Amazon, Wikipedia.