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Wakoopa: scopri e condividi i software più utilizzati
Pubblicato da Alberto
Wakoopa è una rete sociale che consente di scoprire di condividere i software che un utente usa di più.
Da registrati è necessario installare un piccolo software, un tracker che traccerà i programmi che stiamo usando e li condividerà nella community (un po’ come accade con Last.fm per le canzoni che ascoltiamo).
In questo modo è possibile stabilire le applicazioni più usate da tutti gli altri utenti e quelle che stanno usando nel momento in cui siamo connessi a Wakoopa.
In pratica si tratta di uno “spyware” a cui consentiamo l’accesso e che ci espone fornendo dati sulle nostre attività al computer anche se in modo anonimo.
Ma soprattutto è un buon modo per scoprire nuovi software online.
Grazie a Pettinix per la segnalazione.
Registra messaggi tramite webcam e condividili: Hellodeo
Pubblicato da Alberto
Dai creatori di Odeo e Twitter arriva Hellodeo, un servizio per registrare e condividere messaggi tramite webcam.
Si potrebbe definire un sito per video blog o addirittura uno strumento che aiuta a realizzare un microblog video.
I messaggi pubblicati, infatti, possono essere condivisi ed inseriti attraverso un widget in una pagina web tramite il codice fornito. I blog e le reti sociali sono la collocazione ideale.
Per iniziare è necessario consentire l’accesso alla nostra webcam e al microfono e procedere con la registrazione. Conclusa l’operazione è possibile riguardare il video in preview e decidere se pubblicarlo.
Hellodeo, in pratica, è la evoluzione di Odeo adattata ai tempi attuali, la sua versione sociale.
Allora, rasatevi, pettinatevi, indossate il vestito buono e procedete.
Via | killerstartups
Qwitter ti avvisa quando smettono di seguirti in Twitter
Pubblicato da Alberto
Dopo FriendOrFollow arriva Qwitter, un altro strumento per fare un po’ di repulisti in Twitter.
Come a molti utilizzatori di Twitter a me non fa piacere quando qualcuno smette di seguirti, soprattutto a causa di regole non scritte che si sono inventate o perché si pubblica un twit sgradito.
Come tutte le reti sociali Twitter è pieno di saputelli arroganti sempre pronti a giudicare e visto che non manda una notifica quando qualcuno cessa di sottoscrivere un altro utente ora ci pensa Qwitter.
Basta inserire il nome utente e un indirizzo di posta elettronica per essere avvisati e per conoscere l’ultimo nostro twitt letto da chi ci lascia.
In questo modo potremo contraccambiare facilmente la cortesia…
Si può comunque sempre disattivare il servizio cliccando su un link apposito.
Via | downloadsquad
10 set di icone per i siti sociali
Pubblicato da Alberto
Vi segnalo con piacere 10 set di icone per i siti sociali davvero ottimi.
In un posto solo troverete un sacco di bottoni per linkare i social media web 2.0 nel vostro blog, incluse le icone usate nella sidebar di questo sito.
Da non perdere.
Via | Codigo Geek
SeeItSkipIt: guarda i trailer dei film prossimamente al cinema
Pubblicato da Alberto
SeeItSkipIt è un sito che raccoglie i trailer in Inglese dei film che prossimamente saranno proiettati nelle sale cinematografiche italiane in quanto sono in programmazione nei cinema americani.
Lo scopo è semplicemente decidere se vale la pena andarli a vedere oppure no.
Gli utenti possono anche commentare e valutare i film.
I filmati risiedono nei servizi di video sharing alla YouTube.
A mio avviso sarebbe un’idea buona anche per il mercato italiano.
Via | feedmyapp
Nel dubbio, ti amo
Pubblicato da Alberto
Nel dubbio, ti amo è il titolo di un libro-DVD con 100 video profili edito da Rcs che mi è stato gentilmente regalato.
Vi si racconta con molta leggerezza l’amore e i sentimenti nell’era delle chat e dei social network, attraverso i segreti e i retroscena del programma TV cult The Club.
The Club è soltanto la parte visibile di un progetto molto più ampio: dietro a quella trasmissione esiste, infatti, una community composta da ben 300.000 iscritti.
Ho letto recensioni di vario tipo riguardo “Nel dubbio, ti amo”. Alcune compiaciute, altre molto negative, addirittura devastanti.
Personalmente l’ho letto con distacco, nel senso che non mi piacciono i moralismi e ho cercato di capire cosa ci può essere dietro a un fenomeno così di successo.
Certo, non è normale trovare “Amicizia, Amore e Sesso in Chat”, ma è quello che fanno molti ragazzi di oggi.
Il fatto è che il libro è diretto ad un target ben preciso, quello della “Badoo generation”, di chi fa provini per Big Brother e per diventare velina.
Nel libro si trovano consigli su come avere successo e di come incontrare in The Club. Un manualetto dunque, molto leggero, forse troppo quando si leggono e si ascoltano le domande e le risposte dei ragazzi.
Personalmente ho altri gusti e le mie letture preferite sono altre.
“Nel dubbio, ti amo”, ripeto, è diretto ai ragazzi che frequentano questo tipo di comunità virtuale, a chi vuol conoscere le loro opinioni e i loro segreti.
Se queste reti sociali hanno centinaia di migliaia di uteti, a volte milioni, ci sarà pure un motivo d’interesse.
Prendiamone atto.