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Mippin: mobilizza il tuo sito

Mippin è un ottimo sito per cellulari.

Raggiungendolo via telefonino funziona come startpage dove trovare un sacco di contenuti di vario genere. Registrandosi si può personalizzare la propria pagina e accedere alla community condividendo contenuti con gli altri utenti.

Tuttavia l’aspetto più interessante è che permette di trasformare un qualsiasi sito web in uno adatto alla navigazione tramite dispositivi mobili.

La procedura è semplice, avviene tramite un apposito strumento inserendo l’URL principale o l’indirizzo feed RSS e il sito mobile generato può essere personalizzato scegliendo i colori e un logo personale.

La navigazione tramite cellulare mantiene la visione delle immagini, per esempio di quelle inserite in un post.

Mippin fornisce un indirizzo di secondo livello. Quello di questo blog in particolare è http://mippin.com/maestroalberto.

Il sito mobile creato può essere così pubblicizzato tramite un bottone da aggiungere al sito principale. Disponibile anche un plugin per WordPress.

I contenuti possono essere salvati nella rete sociale, commentati, inviati via email, segnalati tramite Twitter, visualizzati con la versione mobile di Google o in originale.

Il servizio fornisce anche un sistema per publisher per inserire annunci pubblicitari e per guadagnare quindi anche tramite il sito mobile.

Rimango fedele a Mofuse ma anche Mippin è un’ottima opzione.

Via | go2web20


Creare e condividere pubblicità oltraggiose contro i politici americani: Attack Ad Generator

Attack Ad Generator è un curioso ma potente strumento per creare e condividere pubblicità oltraggiose contro i politici americani inserendole in un sito o in un blog tramite codice proprio come si fa con un video di YouTube.

Si sceglie il personaggio politico, McCain, Obama, i due vice, ma anche altre immagini (c’è perfino Dio) e s’inserisce l’insulto corredato da tutta una serie di parole calde già predisposte.

Si può aggiungere più di una scena e modificarle tramite un semplice editor. Infine si preleva il codice per promuovere l’annuncio (anche via email) e la nostra campagna politica virale è pronta.

Ma non è certo l’aspetto tecnico a incuriosire quanto il fatto che per la mentalità americana sia un fatto del tutto normale.

Io provo ad immaginare la stessa cosa fatta in Italia alla vigilia delle elezioni politiche. Come minimo si griderebbe allo scandalo e molto probabilmente si passerebbe alle denunce.

Ora mi chiedo, perché solo gli americani possono insultare i loro politici pubblicamente e noi no?

Questo il video più popolare al momento nella community.

Come dire: il web 2.0 al servizio dei cittadini politicamente scorretti…

Via | mashable


Google Adsense integrato in Analytics


Buone notizie per i publisher: Adsense comincia ad essere integrato in Analytics, il servizio di statistiche di Google.

Il servizio non è ancora disponibile nella maggior parte degli account Google, ma inizia ad essere diffuso gradualmente.

Per vedere se fosse attivo, dopo esserci collegati ad Analytics ed essere entrati nella pagina principale dei rapporti, è necessario cliccare su “Contenuto” e guardare se c’è la voce apposita.

Le informazioni, a giudicare dal video fornito dal blog ufficiale di Adsense, permettono di stabilire quali sono le fonti di traffico e le pagine di un sito web che forniscono maggiori guadagni.

Il questo modo il publisher è in grado di avere sott’occhio facilmente quei dati strategici che permettono di prendere decisioni per rendere più fruttuoso il proprio blog o sito web.

Via | Google Adsense Blog


Cercasi Bianca disperatamente


Cerca Bianca una campagna pubblicitaria per Fujitsu Siemens Computers molto particolare.

Si tratta di un noir interattivo realizzato in soggettiva: l’utente è invitato a cercare Bianca, la protagonista della storia, vestendo i panni di un investigatore privato.

Una spy story che non solo arriverà ad un epilogo inaspettato ma che consentirà di scoprire le caratteristiche principali del nuovo notebook Amilo Serie 3000.

Il gioco interattivo è collegato ad un concorso dove vincere (fino a dicembre) ogni due settimane i premi messi in palio da Fujitsu Siemens e partecipare all’estrazione del premio finale, un Amilo Pi 3540.

L’aspetto divertente è che Bianca nascondendosi lascia tracce della sua presenza nella reti sociali: Facebook , MySpace, YouTube, Flickr…

Insomma, un divertente passatempo online dove trasformarsi in un detective.

Un’idea intelligente di fare pubblicità. Buona caccia.

Sopra il video del trailer.


BabyMaker3000: generatore di bambini a partire da due foto

Sullo stile do MakeMeBabies , Wolksvagen America presenta, a scopo pubblicitario, BabyMaker3000 un sito che mostra come potrebbe essere un bambino, un figlio a partire da due foto personali da caricare dal proprio hard disk, da scattare con la webcam o da ricercare in rete.

BabyMaker3000 permette dunque di vedere come sarebbe un figlio semplicemente partendo dalle facce dei futuri genitori.

Le immagini saranno mescolate fornendo il viso dell’ipotetico nascituro.

C’è da divertirsi a scegliere le facce e a mixarle per vedere il risultato.


Trasformati in una stella di internet: 1 Million Search

1 Million Search è un sito davvero stranissimo.

All’apparenza sembra un motore di ricerca dove inserire il nome di una persona. Le migliaia di risultati fittizi resi però linkano ad una serie di indirizzi, 7 per la precisione, dove il nome della persona ricercata è una vera e propria vedette della rete: un uomo da 1 milione di dollari appunto.

Le pagine generate sono spettacolari e possono essere personalizzate inserendo una faccia tramite una fotografia ed accettando i termini e le condizioni.

Si tratta di un servizio proposto dalla Paco Rabanne profumi con ogni probabilità a scopo pubblicitario.

1 Million Search è diretto ai soli uomini ed è fornito in Inglese, Spagnolo e Francese.

Via | Bitelia


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