Archivio per la tag 'sicurezza'

Quanto è sicura una password? Scoprilo con Brute Force Calculator

Brute Force Calculator è uno strumento web che in base ad alcuni semplici parametri indica il tempo necessario per scoprire una password attaccata da un computer online.

In pratica più lungo è il tempo per il crack, più sicura è la password.

Il sistema richiede il numero dei caratteri maiuscoli e minuscoli, i numeri, i caratteri speciali, quelli alfanumerici casuali ed altro. Una volta inseriti i dati fornisce il tempo necessario per il crack.

In pratica inserendo per esempio una combinazione tra le più tipiche usate dalla massa, 4 lettere e 2 numeri, in grado di generare 45.697.600 combinazioni, un malintenzionato scoprirà la combinazione tramite un computer che forza 137.438.953.472 tentativi all’ora in 0.0 secondi. Ossia immediatamente…

Via | makeuseof


Attenzione, si rubano domini!

L’ultimo eclatante caso è stato quello di MakeUseOf, famosissimo sito americano che spesso ho citato, il quale è stato vittima di un vero e proprio furto di dominio ed è appena tornato online.

Gli hacker, anche a causa della colpevole solerzia dell’hosting provider GoDaddy, sono riusciti a trasferire il sito presso un nuovo server a Dubai. Tant’è che MakeUseOf ha aperto un nuovo blog temporaneo in attesa di risolvere l’incresciosa questione.

Casi simili, come racconta Codigo Geek, sono accaduti anche in Argentina.

Ma come può accadere un fatto del genere? I furfanti informatici sfruttano due fattori. Il primo, come ho detto, è la “solerzia” di provider come GoDaddy che tramite il semplice invio di una email di risposta del proprietario di un sito e senza verifiche provvede al volo al trasferimento di un dominio.

Il secondo è che gli hacker sfruttano un bug di GMail per eseguire uno script contenuto in un messaggio che invia in automatico risposte alle email ricevute, anche a quelle false inviate dai pirati sotto mentite spoglie naturalmente.

Pare che chi attacca usi sempre l’indirizzo domain.selln@gmail.com con il quale sono stati fregati molti utenti di GoDaddy.

Seguendo la vicenda di MakeUseOf ne sapremo certamente di più.

Per rendere GMail più sicuro, tuttavia, si può fare molto.

Il primo luogo usare la connessione https. Basta andare in impostazioni e spuntare la penultima casella in basso, in Generali, Connessione Browser.

A questo punto GMail Notifier non funzionerà più ma è sufficiente mettere un cerotto e tutto ritornerà come prima installando questa patch.

Ci sono inoltre plugin per Firefox, a mio avviso un po’ troppo invasivi, che impediscono di lanciare script senza consenso.

Se qualcuno conosce altri metodi…


NoVirusThanks: niente virus, grazie

NoVirusThanks è uno scanner antivirus online che permette di analizzare file sospetti alla ricerca di virus, trojan e ogni tipo di malware.

I file sono analizzati da ben 25 motori antivirus: a-squared, Avira AntiVir, AVG, Avast!, BitDefender, ClamAV, Comodo, Dr.Web, Ewido, F-PROT 6, G DATA, IkarusT3, Kaspersky, McAfee, NOD32, Norman, QuickHeal, Panda, Solo Antivirus, Sophos, TrendMicro, VBA32, VirusBuster.

Le firme dei suddetti antivirus sono aggiornate ogni 6 ore. Ad ogni analisi NoVirusThanks fornisce un rapporto dettagliato.

Si possono analizzare quanti file vogliamo gratuitamente di dimensione massima di 20 mb.

Una piccola utility, NVTUploader, permette di inviare file direttamente da un computer.

Il servizio è gratuito e non richiede registrazione.

Via | makeuseof


Come spiegare il Phishing alla mamma




Ennesimo video di Common Craft, la Compagnia di Produzione e Consulenza Video che seguo con molto ineresse e che questa volta spiega alla sua inconfondibile maniera (in plain english) in Inglese facile il fenomeno del Phishing, ossia del furto dei dati sensibili che spesso avviene tramite posta elettronica.

Come sempre si tratta di una brillante e semplice guida per comprendere il funzionamento delle truffe informatiche con l’uso di papercraft animati.

Il video è già tradotto e sottotitolato in Italiano su DotSub.

Alcuni “storici” video tradotti in Italiano si possono trovare in questa playlist di YouTube.

Vedi anche:


KidSearch: un motore di ricerca per bambini

Evidentemente la nostra esperienza di Ricerche Maestre ha fatto scuola. C’è infatti il bisogno concreto di motori di ricerca per bambini che sappiano offrire risultati sicuri e filtrati.

Il sito web italiano in stile web 2.0 dedicato ai bambini lancia KidSearch, un motore di ricerca specifico così descritto:

kidSearch è il motore di ricerca sicuro per i più piccoli. Permette di fare ricerche all’interno di una directory di oltre 2000 siti in 3 lingue (italiano, inglese e francese) che sono stati visitati e approvati dalla redazione di mypage.it.

Il buffo computer che fa da mascotte a kidSearch aiuta i bambini a esplorare il web in libertà e garantisce ai genitori che i figli non si imbatteranno in contenuti pericolosi.

kidSearch è dunque il punto di partenza ideale per trovare risorse educational e attività per il tempo libero: dal cinema alla TV, dai videogiochi all’arte, dalla scuola ai viaggi, dallo sport al fai-da-te, con kidSearch i ragazzi scoprono nuovi siti dedicati ai loro interessi.

Gli utenti possono poi partecipare alla crescita di kidSearch segnalando alla redazione di mypage.it i siti che ritengono meritevoli.

kidSearch tende a garantire dunque un filtro riguardo contenuti pericolosi, rassicurando genitori e figli.

Il motore è concepito anche come “kidget” all’interno di MyPage.

Ho provato a testarlo e, in tutta sincerità, mi sembra ancora piuttosto povero di contenuti.

Ricercando per esempio il termine halloween, fornisce soltanto 9 risultati rispetto ai 366 scovati da Ricerche Maestre che evidentemente contiene una directory più specifica riguardo ai contenuti per bambini, proprio perché essa è stata pazientemente creata da esperti insegnanti che ben conoscono gli interessi dei bambini anche da un punto di vista educativo.

Ben vengano in ogni modo iniziative di questo genere.

Via | Maestro Alberto, il Web per la Scuola Primaria


NutshellMail: le tue email in un posto solo

NutshellMail è un aggretaore di social network e di servizi di posta elettronica quali Gmail, Yahoo Mail, Hotmail, ecc. con una marcia in più perché non si corre il rischio di non ricevere le email spedite da compagnie come MySpace, Facebook e LinkedIn.

NutshellMail, infatti, non richiede di effettuare il login nei vari servizi che si usano aggirando così i controlli e gli eventuali firewall in grado di bloccare i messaggi.

Si può scegliere un indirizzo di posta elettronica dove ricevere tutte le email e il periodo di aggiornamento della ricezione.

Insomma uno strumento estremamente produttivo, anche da un punto di vista lavorativo, che evita un continuo login nei social network cui apparteniamo in grado anche di monitorare i messaggi in arrivo nelle caselle di posra elettronica dei nostri figli più piccoli.

Sopra un esempio del suo funzionamento.

Via | go2web20


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Maestro Alberto Scuola Primaria

Maestro Alberto albertopiccini.it
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