Archivio per la tag 'social'
Icone social media in stile postit: Stickies
Pubblicato da Alberto
Stickies è un elegante set di icone social media tipo adesivo ispirate ai postit.
Il pacchetto include 18 immagini PNG gratuite di dimensione 32×32, 64×64 e 128×128 px.
I servizi sociali rappresentati sono Blogger, Delicious, Digg, Facebook, Feedburner, Flickr, Gmail, MySpace, Reddit, RSS, Stumbleupon, Technorati, Twitter, Yahoo e altri.
Via | kabytes
AllBlogs: aggregatore di blog italiani
Pubblicato da Alberto
AllBlogs è un aggregatore di blog italiani.
I requisiti per accedere sono il fatto che un blog sia aggiornato frequentemente, riceva numerose visite e commenti da parte degli utenti, sia usabile ed accessibile.
Secondo la newsletter che mi è arrivata AllBlogs intende “semplificare la lettura di argomenti d’interesse per l’utente che ama seguire i blog”.
La politica di AllBlogs è totalmente meritocratica, infatti i blog più letti, verranno visualizzati in ordine di lettura all’interno di ognuno dei numerosi argomenti a disposizione.
Ogni blog appartenente al network avrà una pagina contenente statistiche, grafici e commenti ed un archivio aggiornato dei post.
Inoltre anche ogni utente avrà la propria scheda personale con i propri dati, contatti ed interessi.
maestroalberto è stato scelto a mia insaputa per la categoria Web Design.
FaceBook permette di assegnare uno username per personalizzare l’indirizzo del profilo
Pubblicato da Alberto
E’ ormai finalmente possibile assegnare un nome utente specifico al proprio profilo di FaceBook per personalizzare l’indirizzo di accesso alla nostra pagina.
Basta recarsi a http://www.facebook.com/username scegliere uno degli username proposti o inserirne un altro a proprio piacere, verificare la disponibilità e confermare.
Il processo è irreversibile, è quindi consigliabile pensarci bene prima di portare a termine l’operazione.
In questo modo otterremo una URL specifica che identifica il nostro account, per esempio la mia è ormai http://www.facebook.com/alberto.piccini.
Il link sarà dunque più semplice da condividere nelle reti sociali e da ricercare per i motori di ricerca.
Recandoci al vecchio ID saremo reindirizzati a quello nuovo.
Le cento applicazioni più popolari basate su Twitter
Pubblicato da Alberto
MoMB indicizza ormai 1.111 applicazioni e mashup relativi a Twitter. Davvero un’enormità
MoMB propone anche la classifica delle cento applicazioni più popolari basate su Twitter: Twitter Top 100.
Se invece volete una rappresentazione visiva dell’ecosistema Twitter vi consiglio di dare un occhiata a Twitterverse, una vera e propria mappa delle applicazioni basate su Twitter.
Twitcaps: guardare tutte le immagini condivise in Twitter
Pubblicato da Alberto
Twitcaps è un sito che mostra tutte le immagini condivise dagli utenti in Twitter.
Lo fa svelando i link delle foto postate e aggregando le immagini insieme in tempo reale in un reticolo di miniature navigabile.
Esse sono organizzate in quelle più popolari e quelle più recenti. Quelle popolari riguardano soprattutto i pic inseriti dalle celebrity.
Passando il mouse sopra un’immagine si apre un popup che mostra il contenuto del relativo tweet. Cliccando sul thumbnail si può vedere la foto ingrandita.
L’homepage di Twitcaps si auto aggiorna continuamente attivando l’apposita funzione.
Il sevizio permette al ricerca dei contenuti anche tramite nome utente e hashtag.
C’è da tenere presente che, dal momento sono inserite immagini a caso, si può correre il rischio di trovare anche materiale offensivo, volgare o addirittura pornografico.
Via | downloadsquad
Twittami: campagne virali via Twitter
Pubblicato da Alberto
Twittami è un progetto tutto italiano che mira a diffondere i contenuti nella twitterfera in modo virale, un po’ come accade per i siti di editoria sociale.
In pratica blogger e webmaster possono includere in ogni post del loro blog un bottone in modo da essere votati tramite Twitter. Più retweet si ottengono più si sale in classifica.
L’idea è quella di valutare e comprendere le tendenze e i gusti della blogosfera, ciò che piace oppure no.
Il progetto è indubbiamente interessante ma corre il rischio di essere sfruttato malamente a causa degli utenti che si organizzano in cordate per essere votati (come accade di fatto nei siti di social news).
Spero vivamente di sbagliarmi.
Twittami è ancora in fase privata ad inviti.