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Trombiblog: consentire ai visitatori di lasciare una foto con la webcam


Trombiblog è un pratico widget che consente ai visitatori di un blog o sito web di lasciare una foto presa con la webcam.

Il servizio è del tutto gratuito e non prevede alcun limite per i visitatori. Le foto saranno conservate in una galleria in modo che tutti le possano vedere e commentare.

Una volta registrati si può procedere a personalizzare il widget per poi prelevare un codice da inserire nel nostro blog e i nostri amici potranno iniziare a scattare foto (prova sopra).

Sebbene abbia limiti di utilizzo, vedi anche BloggerSnap.

Via | PuntoGeek

UPDATE: a quanto pare BloggerSnap non funziona più da tempo e quindi l’uscita di Trombiblog assume ancora più valore.


Twitsig: convertire un update di Twitter in un’immagine


Twitsig è un semplicissimo tool per creare un’immagine, un bottone dei propri update in Twitter.

Basta inserire lo username del proprio account per ottenere un codice da inserire in una pagina web, in un forum, nei nostri spazi nelle reti sociali o in un blog.

L’immagine cambierà ad ogni twit postato.


Pasqua 2.0: risorse e strumenti per celebrare la Pasqua

Mashable presenta una rassegna di 14 suti per celebrare l’imminente festività della Paqua.

Cucina:

  • AllRecipes
  • Food&Wine
  • FoodNetwork
  • Joy of Baking
  • RecipeZaar

Decorazioni e lavoretti:

Ed altri sul post originale. Colgo l’occasione per segnalare il mio Speciale Pasqua 2008.


KidZui: browser internet sicuro per bambini

KidZui è un browser per bambini per una navigazione sicura e protetta simile nel funzionamento a Pikluk. Il progetto è indirizzato ai navigatori dai 3 ai 12 anni e si basa su Firefox. Ci si registra e lo si configura includendo una whitelist, ossia lista di siti sicuri, si scarica ed installa il navigatore e così i bambini possono raggiungere solamente i siti indicati. KidZui si occupa di offrire una lista di siti certificati (ce ne sono già più di 500.000) e tutti gli altri devono superare il controllo del genitore-amministratore. Dispone anche di un servizio di monitoraggio delle attività svolte in rete: il tempo trascorso nella navigazione, i siti visitati e via dicendo. La sicurezza è garantita anche dal fatto che il browser non consente il download, di cliccare sui messaggi pubblicitari e l’accesso alle chat. Purtroppo il servizio non è gratuito come Pikluk. Si può provare per un mese e poi si deve pagare circa una decina di dollari al mese. Bisogna ricordare comunque che la navigazione in rete per un bambino lasciato solo non è mai del tutto sicura. Spesso i pericoli arrivano direttamente anche dai motori di ricerca. Per questo motivo vi consiglio di usare il nostro motore di ricerca protetto per bambini, genitori ed insegnanti Ricerche Maestre: il Web per la Scuola Primaria. Via | techcrunch

Animoto consente di caricare i video in YouTube e si integra con Facebook


Importanti novità in casa Animoto, il rivoluzionario servizio che consente la creazione di video con effetti speciali cinematografici da immagini e foto personali.

Ora gli utenti di Facebook possono sfruttare l’applicazione creata appositamente per utilizzare gli album fotografici inclusi nella famosa rete sociale.

Ma la novità più rilevante è sicuramente l’integrazione diretta con YouTube. L’utente può concedere i permessi al servizio di video sharing e caricare il filmato subito dopo il processo di creazione.

Il servizio è molto efficiente e rapido. Una notifica via email ci consentirà di attendere la fine dell’upload senza aspettare. Il risultato è quello che si può osservare sopra in un mio piccolo demo.


Taaz: un salone di bellezza per il trucco virtuale

Taaz farà la felicità delle signore a cui piace truccarsi e usare i prodotti cosmetici ma anche di quelle che li vogliono solamente provare senza spendere un euro.

Basta caricare una foto di qualità del volto dal proprio computer o già online, per esempio in MySpace o Facebook, farla riconoscere a Taaz tramite una procedura guidata e provare i vari trucchi per gli occhi, le labbra e la pelle.

I toni sono straordinariamente reali, sembrano veri. Si può anche sconvolgere la capigliatura e sottoporre la propria faccia ad un vero e proprio trattamento di bellezza.

Concluso il lavoro nel salone di bellezza virtuale si potrà confrontare il risultato con la foto originale. Esse possono essere scaricate, stampate, inviate per posta elettronica, guardate nella divertente galleria.

Taaz è un’applicazione sviluppata in Adobe Flex il cui compito è principalmente quello di provare le tecniche della cosmesi

Lo definirei come una sorta di beautycase virtuale per sconvolgere il proprio look che può essere anche usato come servizio per il fotoritocco, per personalizzare immagini e creare un fotomontaggio attraverso il make up.

Consigliato a chi frequenta assiduamente le profumerie e alle aspiranti veline…

Via | techcrunch


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Maestro Alberto Scuola Primaria

Maestro Alberto albertopiccini.it
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