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Creare e condividere pubblicità oltraggiose contro i politici americani: Attack Ad Generator

Attack Ad Generator è un curioso ma potente strumento per creare e condividere pubblicità oltraggiose contro i politici americani inserendole in un sito o in un blog tramite codice proprio come si fa con un video di YouTube.

Si sceglie il personaggio politico, McCain, Obama, i due vice, ma anche altre immagini (c’è perfino Dio) e s’inserisce l’insulto corredato da tutta una serie di parole calde già predisposte.

Si può aggiungere più di una scena e modificarle tramite un semplice editor. Infine si preleva il codice per promuovere l’annuncio (anche via email) e la nostra campagna politica virale è pronta.

Ma non è certo l’aspetto tecnico a incuriosire quanto il fatto che per la mentalità americana sia un fatto del tutto normale.

Io provo ad immaginare la stessa cosa fatta in Italia alla vigilia delle elezioni politiche. Come minimo si griderebbe allo scandalo e molto probabilmente si passerebbe alle denunce.

Ora mi chiedo, perché solo gli americani possono insultare i loro politici pubblicamente e noi no?

Questo il video più popolare al momento nella community.

Come dire: il web 2.0 al servizio dei cittadini politicamente scorretti…

Via | mashable


Make Me Super: trasformati in un supereroe!

Make Me Super è il classico sito per divertirsi e farsi quattro allegre risate.

Si tratta di un divertente servizio che consente di trasformarsi in un supereroe. E’ necessario caricare un’immagine personale, scegliere un nome e adattare la faccia alla maschera proposta.

Make Me Super creerà un video con tanto di colonna sonora con il vostro super eroe protagonista, con voi stessi o con i vostri amici e parenti.

E’ possibile anche scaricare il fotomontaggio come immagine JPG di alta qualità, caricarlo nella Kodak Gallery (se disponiamo di un account) comprare alcuni prodotti con l’immagine personalizzata.

Divertentissimo!


Viral Video Chart: classifiche di video virali

A volte alla ricerca di video particolari e curiosi nei portali alla YouTube ci si perde tanta è l’offerta.

Viral Video Chart in questi casi ci viene in soccorso. Si tratta un contenitore di video virali proposti sotto forma di classifica.

I filmati sono presenti soprattutto in YouTube ma anche in servizi similari e sono indicizzati secondo categorie: pubblicità, animali, celebrità, divertenti, giochi, film, tecnologia ed altro.

Ad ogni categoria corrisponde la classifica dei video più di successo al momento, i più visti e i più citati dai blog (con tanto di link). Ovviamente c’è anche la classifica generale.

Ad ogni filmato corrispondono una serie di dati statistici sulle visualizzazioni, alcuni grafici e una descrizione.

I video possono essere condivisi nelle reti sociali, inviati tramite email agli amici e si può prelevare direttamente il codice per inserirli in una pagina web.

Per chi ama il genere un’occasione da non perdere.


Partecipa alla campagna pubblicitaria di Adobe “Sono qui per merito suo” con un video



L’architetto Stefano Ricci di Elmanco mi segnala una nuova campagna pubblicitaria di Adobe per il lancio di un nuovo prodotto.

Con parole sue:

Adobe ha creato una campagna pubblicitaria che presumibilmente fa da preludio al lancio di un nuovo prodotto.

Questo video mostra tanti personaggi diversi che hanno in comune il fatto di essere qui per merito “suo”, e rimanda al sito sonoquipermeritosuo: un video wall formato da 100 caselle in cui è possibile caricare un proprio messaggio audio-video.

Nello spot è indicata una data, il 28 gennaio, ma il sito non fornisce molte altre spiegazioni se non l’invito a diventare uno dei 100. Di spazi vuoti ce ne sono ancora tanti, ma il 28 non è lontano, quindi se la cosa ti incuriosisce ti consiglio di affrettarti!



Auguri di Natale? No, grazie!



I ragazzi di studioKmzero sono promotori di questa simpatica ed ironica iniziativa contro i “finti” auguri di Natale.

Hanno lanciato un piccolo biglietto virale e l’hanno chiamato “Piantala!” (sottile gioco di parole tra i due significati di “piantare” e “smettere” ).

In sostanza si può piantare un albero di Natale virtuale e modificarlo cambiando pianta, puntale, decorazioni, gadget, regali e lasciando un messaggio personale “anti auguri”.

Conclusa l’operazione sarà rilasciato un link alla propria creazione, questo il mio albero

Bravi, aggiudicato il premio ironia 2007!


Stop al Plagio! Campagna virale antiplagio

Il plagio va sempre più di moda, non solo tra i blogger principianti, non solo per mancanza di idee, anche a scopo di lucro.

Si trova il contenuto adatto, lo si copia e lo si incolla sul proprio blog e magari lo si addobba di annunci pubblicitari.

­Basta! No ctr+c! Stop al plagio!



Partecipa anche tu alla campagna virale antiplagio inserendo uno di questi bottoni nel tuo blog e, se vuoi, dedica un post a questa pratica deprecabile.

Preleva il codice di quello che più ti piace qui, i bottoni punteranno a questo post che, con la collaborazione di tutti, vuole diventare punto di raccolta e d’incontro dei sostenitori e, contemporaneamente, black list del plagiatori.







Per le regole di comportamento di tutti coloro che curano un blog in un contesto che sia di buona educazione, rimando alla blotiquette, nella fattispecie soprattutto al principio n° 4.

Che fare davanti ad un evidente caso di plagio? Come proteggere il tuo contenuto? Mi permetto di dare qualche piccolo consiglio:

  1. contatta l’amministratore del blog tramite email e chiedi educatamente che elimini il contenuto che ha copiato senza la tua autorizzazione o che aggiunga un esplicito link alla fonte originale;
  2. se non risponde puoi contattare l’amministratore del provider dove è alloggiato il blog e comunicare che deve rimuovere il contenuto per violazione delle politiche di uso;
  3. nel caso non si risolva nulla è sempre possibile inviare una lettera a Google per fax o email, vedi DMCA Violation Removal Request
  4. si può anche segnalare un rapporto di spam sempre a Google;
  5. se il plagiatore è ospitato in Blogspot si può utilizzare la barra superiore dove c’è scritto “Flag this blog” o “contrassegna questo blog”;
  6. se ospitato in WordPress si può contattare il supporto tecnico

Non copiare mai completamente contenuti altrui, mettere il link alla fonte originale non serve a nulla perché i motori di ricerca lo considereranno un duplicato.

Ricorda sempre e comunque di controllare le licenze con cui viene pubblicato un sito web, nessuno mai concederà l’autorizzazione a copiare indiscriminatamente.

Riferimento: Dealing With Website Plagiarism: When Someone Copies Your Blog Content? | Digital Inspiration.

Ringrazio Gidibao e Manicalarga per i suggerimenti e soprattutto Jonicaweb per la realizzazione grafica dei bottoni e per il sostegno.

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