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Ggoal: il motore di ricerca sociale italiano lancia oggi la sua versione Beta
Pubblicato da Alberto
Ggoal è motore di ricerca sociale tutto italiano sarà online domani nella sua versione Beta.
Ggoal è sviluppato in Ajax ed è ispirato alle logiche del web 2.0 permettendo agli utenti di condividere dati e informazioni.
Maggiori saranno gli utenti e maggiori e migliori saranno i contenuti, un po’ come accade nei servizi di social bookmarking alla del.icio.us.
Il motore è al momento disponibile in Inglese e in Italiano, mentre le ricerche anche in Spagnolo, Francese e Tedesco.
Ne ho già parlato qui. In bocca al lupo!
Jottit: crea un sito in un minuto
Pubblicato da Alberto
Jottit è un sistema rapidissimo per creare una pagina web a volo in pochi istanti.
Funziona un po’ come un wiki, generando una pagina scarna di solo testo alla quale viene assegnata un’URL permanente.
Sembra di scriver su un normale text editor, un bloc notes.
Si utilizza senza registrazione ma possiamo assegnare una password alla nostra pagina per proteggerla. Essa può essere cancellata in qualsiasi moento.
Jottit usa la sintassi del sistema di formattazione da testo ad HTML Markdown.
Una risorsa immediata, efficiente e facile da usare.
Questa la mia pagina di prova.
Via | Everything 2.0
Comiqs: creare strisce di fumetti con le foto personali
Pubblicato da Alberto
Comiqs è un nuovo servizio che consente di creare e condividere in rete strisce di fumetti e di “fotoromanzi” in modo facile e veloce.
Si possono caricare foto personali e aggiungere nuvolette di testo, scegliere layout e scritte. Tutto avviene attraverso un comodo e semplice editor.
Il servizio è gestito come una rete sociale e si integra con Flickr. Le creazioni possono essere inserite in una pagina web attraverso codice HTML da copiare ed incollare.
Applicazioni di questo tipo (PikiPimp, Cartoonist, Comeeko, StripGenerator, Graphita, Kerpoof, Commix, ToonDoo) a mio avviso, sono ottime anche in campo educativo.
Sotto un video dimostrativo.
Via | feedmyapp
LyricsMode: enorme archivio di testi canzoni da condividere
Pubblicato da Alberto
LyricsMode è un gigantesco contenitore di testi di canzoni.
L’archivio al momento contiene qualcosa come 550.000 testi dei brani di circa 20.000 artisti e gruppi musicali più o meno famosi, molti anche italiani.
E’ possibile condividere una canzone inserendola in una pagina web tramite un widget personalizzabile, copiando ed incollando un codice HTML (vedi sopra).
Non solo, ogni testo è stampabile in modo unico personalizzando i caratteri, scegliendo font, tipo di allineamento e colore. Esso può anche essere inviato tramite email e visualizzato sincronizzandolo nell’iPod.
Le lyrics, suddivise in una directory in ordine alfabetico, possono essere ricercate tramite il nome del brano o dell’artista e possono anche essere richieste all’interno della community.
Davvero una risorsa straordinaria per gli appassionati di musica e anche molto ben organizzata.
I miei primi 4000 segnalibri in del.icio.us
Pubblicato da Alberto
Ho appena raggiunto i 4000 segnalibri salvati sul mio account di del.icio.us con questo bookmark. Il 30 novembre scorso festeggiavo i primi 1000.
A mio avviso il cosiddetto social bookmarking, ossia la possibilità di salvare e condividere link e segnalibri in internet, rappresenta una straordinaria opportunità perché permette di conoscere gli interessi e i gusti altrui e di promuovere i propri.
Si possono inoltre trovare contenuti che spesso anche i più celebri motori di ricerca non indicizzano bene.
Io sono terminal su del.icio.us, il mio network è composto al momento da 86 fan, se vuoi accedere anche tu usa il pulsante sotto:
Vedi anche | Come spiegare del.icio.us alla mamma
Imparare le lingue con Babbel
Pubblicato da Alberto
Babbel è l’ennesima applicazione online che aiuta da apprendere le lingue straniere (ne avrò già recensite perlomeno una mezza dozzina).
Si tratta di una rete sociale nella quale è possibile migliorare il lessico dell’Italiano, l’Inglese, Il Francese, lo Spagnolo e il Tedesco.
Il sito offre tutta una serie di esercizi, di giochi e di lezioni su vari argomenti: la famiglia, il cibo, fare la spesa e via dicendo.
Scelta un’unità (tra le 27 a vari livelli) inizia la parte pratica dell’apprendimento con attività scritte e audio. Disponibile anche un dizionario personale.
Ogni utente mantiene il suo profilo dove mostrare gli interessi e i dati personali. Si possono cercare amici della lingua madre che desideriamo apprendere con cui relazionarsi e praticare l’idioma.
Babbel è sviluppato in Adobe Flex e si aggiunge ai vari LiveMocha, Mango, soZiety, Italki, FriendsAbroad, Lingro…
Uno strumento valido ma di supporto e complemento, dal momento che per imparare le lingue serve ben altro tipo di studio.
Via | TechCrunch