Archivio per la tag 'web2.0'
YacaPaca: organizzare la vita scolastica
Pubblicato da Alberto
YacaPaca non è un servizio nuovissimo in quanto è online da più di un anno (qui era ancora in fase sperimentale).
Si tratta di un servizio per studenti ed insegnanti che mira a facilitare la vita scolastica.
Si possono organizzare quiz, sondaggi e test online, revisionare il materiale didattico, realizzare portfolio digitali, programmare il lavoro per una classe di studenti in pochi minuti, creare discussioni e via dicendo.
Include un sistema di statistica interno e il materiale può essere condiviso e scambiato nella community degli insegnanti.
Via | Go2Web20
Seonik: generatore di URL SEO friendly
Pubblicato da Alberto
Seonik funziona un po’ come i tanti servizi accorcia URL alla TinyURL, produce un link a partire dall’indirizzo web che inseriamo.
La particolarità è che non si preoccupa tanto di abbreviarlo, quanto di renderlo appetibile ai motori di ricerca.
L’URL generata punta al redirect verso il link che si è fornito.
Si può anche produrre un link tramite tag. Per esempio http://seonik.com/web-20.html.
Via | FeedMyApp
Joggels: condividere foto da idioti
Pubblicato da Alberto
Il web 2.0 si sta spostando verso il trash? Sembrerebbe proprio di sì incontrando un sito come Joggels.
Uno dei tanti servizi di condivisione foto che ha una particolarità: è necessario inserire solo fotografie con espressioni facciali sceme.
Che vinca il peggiore!
Via | wwwhatsnew
uTIPu: registrare e condividere screencast al volo
Pubblicato da Alberto
uTIPu (you-tip-you) è un’applicazione gratuita che consente di registrare screencast al volo.
Uno screencast è una registrazione, una sorta di video delle attività svolte al computer che spiega quello che si sta facendo sullo schermo in tempo reale catturando i movimenti del mouse.
Basta scaricare ed installare il programma, registrare il video per poi condividerlo direttamente in uTIPu.
Per quest’ultima possibilità è necessario essere registrati. Lo spazio web gratuito messo a disposizione è di 250 mb.
E’ possibile integrare anche commento audio e l’uso della webcam.
Gli screencast possono essere inviati tramite email ed inseriti in una qualsiasi pagina web attraverso il codice fornito (vedi sopra).
Ad ognuno corrisponde un’URL ed è possibile anche inserire un bottone per linkarlo.
Insomma la rete sociale funziona come un qualsiasi servizio di video sharing alla YouTube.
Risultano evidenti le notevoli possibilità che software ed applicazioni di questo genere consentono anche in campo didattico-educativo.
Vedi anche: Screencast-O-Matic: screencast via web.
Via | Mashable
Come spiegare Flickr alla mamma
Pubblicato da Alberto
Common Craft (Compagnia di Produzione e Consulenza Video che spesso ho citato) nel suo ultimo straordinario breve video tutorial si diverte a spiegarci, alla sua inconfondibile maniera, come far comprendere il photosharing in modo semplice.
In realtà servizi i di condivisione di foto online usati come esempio sono Flickr, Webshots e Photobucket.
Il filmato è in un Inglese piuttosto semplice e comprensibile. Come sempre molto ben fatto, ironico e divertente.
Presto la versione sottotitolata in italiano su dotSUB.
Vedi anche:
- Come spiegare i blog alla mamma
- Come spiegare Google Docs alla mamma
- Come spiegare l’RSS alla mamma
- Come spiegare del.icio.us alla mamma
- Come spiegare un wiki alla mamma
- Come spiegare le reti sociali alla mamma
OverStream: sistema per sottotitolare video online
Pubblicato da Alberto
OverStream è un pratico sistema per sottotitolate video online.
Si aggiunge l’URL del video, per esempio da YouTube, nell’editor del servizio e si scrive il testo da sincronizzare (guarda il demo tutorial).
Molto semplice da usare. Supporta YouTube, Google Video, MySpace Video e Dailymotion. Si può sottotitolare in tutte le lingue ed effettuare ricerche tramite tag e idioma (non ho ancora visto clip in Italiano).
I filmati commentati e sottotitolati possono essere condivisi, come una sorta di video cartolina, inviando il link agli amici o direttamente nel server di OverStream da cui è possibile prelevare il codice per inserirli in una pagina web (vedi esempio).