Archivio per la tag 'web2.0'
Notely: organizare la vita studentesca
Pubblicato da Alberto
Notely è uno strumento gratuito che permette agli studenti di organizzare e gestire i propri impegni scolastici attaverso alcune utility.
Include: un calendario di eventi; la lista dei corsi da seguire; la lista dei compiti, delle letture e delle cose da fare; i compiti per materia; strumento per gli appunti; links; contatti personali; spazio per caricare ed immagazzinare files online.
Non c’è nulla da intallare, viene gestito tutto online e quindi si può accedere a Notely da qualsiasi computer connesso alla rete, sia a scuola, sia a casa, ovunque siamo.
L’interfaccia è pulita e minimale e rende il lavoro facile ed intuitivo anche se le icone potrebbero essere un po’ più grandi.
Notely si aggiunge ad altri strumenti di questo tipo pensati per gli studenti, come il recente MySchoolog.
Per gli studenti delle scuole superiori e universitari con una minima conoscenza della lingua inglese.
Bountee: magliette alla moda da creare, vendere e comprare
Pubblicato da Alberto
Si avvicina l’estate e chi vuole procurarsi una magletta particolare, un vero e proprio oggetto di design, non può fare a meno di visitare Bountee.
Bountee è un sito web 2.0 dove poter creare una maglietta con il proprio disegno personalizzato da vendere e dove comprare t-shirt. Paradossalmente si potrebbe creare una maglietta per poi compraersela o regalarla a qualcuno.
L’offerta è ricca, tutte le taglie sono disponibili e i prezzi piuttosto accessibili, intorno ai 20 dollari l’una.
Lijit: generatore di motori di ricerca personalizzati
Pubblicato da Alberto
Lijit è un potente e comodo strumento per creare un motore di ricerca personalizzato (CSE) a partire dalla propria rete sociale.
Lijit crea un social network basato sui blog di un utente, includendo posts, commenti, linkroll, ecc..
Può essere aggiunto un file opml contenente i links preferiti di Internet Explorer, i segnabalibri di Firefox o i bookmarks di Del.icio.us, per esempio.
Si può inserire la lista dei propri account sui principali siti web 2.0 come digg, Flickr, Reddit, Myspace, Linkedin, YouTube e molti altri, che sono trovati automaticamente.
Lijit miscela tutto e crea un Google CSE usando l’account di Gmail che forniamo e sfruttando l’eccezionale tecnologia messa a disposizione da Google.
In buona sostanza possiamo creare al volo un Google Coop CSE inserendo tutta la nostra presenza nel web, la nostra identità digitale, i siti e le relazioni del nostro mondo in Internet con il quale ricercare contenuti.
Il motore di ricerca così ottenuto può essere raffinato e modificato in qualsiasi momento. Lijit tiene conto delle nostre ricerche, genera statistiche e una tag cloud con le parole ricercate.
Una proposta ben riuscita, usabile e straordinaraimente dinamica. Unica avvertenza, indicata molto professionalmente anche dallo stesso servizio, quella di non usare il proprio account principale di Gmail onde evitare spiacevoli conseguenze.
Gmail consente di scaricare la posta da altri account
Pubblicato da Alberto
Gmail ti consente di scaricare la posta da altri account non Gmail. Potrai leggere la posta elettronica da massimo 5 altri account, tutti da un’unica interfaccia, e sfruttare tutti i vantaggi delle eccezionali funzioni di Gmail. Nota che gli account di posta elettronica da cui desideri scaricare la posta devono supportare l’accesso POP. Al momento alcuni servizi di posta gratuiti non supportano l’accesso POP.
Questa funzione al momento è abilitata solo per un numero limitato di utenti. Continueremo a lavorarci per renderla presto più disponibile.
Questo è quanto si legge nel Centro Assistenza di Gmail. La funzione di Mail Fetcher, dunque, comincia a essere diffusa finalmente anche sugli account italiani.
Fortunatamente il mio ne è già provvisto e ho già provveduto ad inserire i miei account POP3 più importanti, seguendo la guida del link sotto.
Link| Gmail: Centro assistenza
Via | Merlinox
5min Videopedia (e alre risorse): condividere conoscenze tramite video
Pubblicato da Alberto
In questi ultimi giorni mi hanno colpito alcuni nuovi servizi che propongono tutorial, guide, consigli su come fare un sacco di cose riguardo i temi più svariati sotto forma di video esplicativi.
Il colosso YouTube fagocita tutto e nel terreno del video sharing chi vuol reggere alla concorrenza spietata deve per forza di cose specializzarsi in un campo specifico.
Buona idea quella del video tutorial che offre soluzioni a richieste pratiche e della community pronta a condividere le proprie conoscenze, abilità ed esperienze.
5min è un ottimo sito, ben fatto, dove si trova di tutto e di più: dal tipo che mostra come fare l’origami di un cane che abbaia alla danzatrice del ventre che impartisce video lezioni di ballo; da come apprendere i vari tipi di bacio a come costruire un video proiettore artigianale; dai fondamentali di basket di Michael Jordan a come imparare lo slap del basso elettrico…
Insomma ce n’è per tutti i gusti e tutte le esigenze, tutto suddidiviso in categorie e sottocategorie, più visti e più votati, tag cloud, argomenti di studio, condivisione, video preferiti, embed e URL specifica del filmato e ogni caratteristica tipica dei servizi di video sharing.
C’è inoltre un eccellente smart player che consente di vedere i video al rallentatore, zoomare, avanzare di frame in frame, visualizzare la story board e a schermo intero. Veramente una proposta ricca e di gusto.
In un’interfaccia un poco più spartana Helpful Video propone la stessa ricetta di 5min.
Le categorie sono un po’ diverse, gli aspetti peculiari del servizio sono la possibilità di scaricare i video per poi rivederseli attraverso un flash player messo a disposizione da installare sul proprio computer e il permesso di comprare e vendere video.
Infine segnalo la proposta spagnola di Tutorial-Lab, decisamente più improntata verso la tecnologia, l’informatica, i video professionali sull’uso di software specifici.
Si tratta in sostanza soprattutto di un aggregatore di video da Google Vídeo, YouTube, ifilm, Metacafè e Tutorialvid.
Vedi anche YouTorial, ShowMeDo, pixel2life e, ovviamente, Instructables.
FlickrCash: ottimo motore di ricerca per Flickr
Pubblicato da Alberto
FlickrCash ricerca foto sull’enorme database di Flickr
Il risultato dell’azione di FlickrCash è un grande mosaico formato da piccoli thumbnails quadrati. Cliccando su una foto essa s’ingrandisce mostrando alcune informazioni e possiamo decidere se rimuoverla dalla schermata o se andare alla pagina di Flickr dove è ospitata.
Se decidiamo di scaricarla FlickrCash fa vedere anche tutti i links alle varie dimensioni disponibili dell’immagine.
La ricerca può essere filtrata attraverso alcuni parametri (username, userID… ) di cui il più importante è sicuramente il tipo di licenza associata. Pertanto è anche un efficente strumento per trovare foto sotto licenza Creative Commons.
Disponendo di un account con Flickr possiamo addirittura usare FlickrCash per vendere le nostre foto.