Archivio per la tag 'web2.0'
Teenager e cellulari: generazione SMS [infografica]
Pubblicato da Alberto
Generation Text: Teenagers & cell phones è un’interessante infografica in inglese a cura di onlineschools.com che anallizza il rappporto tra teenager e cellulari.
L’uso dei messaggini è talmente diffuso nella fascia di età compresa tra i 13 e i 17 anni al punto che mediamente ne vengono inviati circa 3.500 al mese. Questi ragazzi pertanto potrebbero essere chiamati “generazione SMS”.
Agli adolescenti piace soprattutto giocare online e preferiscono telefonini con Android e gli iPhone.
Mr. Android 2011 [infografica]
Pubblicato da Alberto
Source: bluestacks.com via Alberto on Pinterest
Mr. Android 2011 è un’interessante infografica in inglese che mostra com’è l’utente tipo di Android soprattutto nell’aspetto fisico e comportamentale.
Di sicuro molti giovani androidiani vi si riconosceranno.
Twitter 2012 [infografica]
Pubblicato da Alberto
Source: infographiclabs.com via Alberto on Pinterest
Twitter 2012 è un’interessantissima infografica in inglese dedicata a Twitter.
Il popolare social network continua a crescere a dismisura e sta ormai per raggiungere i 500 milioni di utenti.
L’infografica mostra lo stato delle cose nel 2012, ossia nell’attualità.
Geek vs. Hipster [infografica]
Pubblicato da Alberto
Source: geeksaresexy.net via Alberto on Pinterest
Geek vs. Hipster è un a simpatica infografica in inglese che mette in relazione geek e hipster.
Mentre molti sapranno chi è un geek, in pochi conosceranno il significato di hipster.
Si legge in Wikipedia che il termine designa giovani sulla ventina, di classe medio-alta, istruiti e abitanti dei grandi centri urbani, che si interessano alla cultura alternativa come l’indie rock, l’elettronica, i film d’autore e le tendenze culturali emergenti. Si professano ottimi conoscitori della lingua inglese e amano appropriarsi dei codici delle generazioni precedenti, ammantandosi di un caratteristico – e piuttosto snob – stile rétro […] Il termine è utilizzato in maniera contradditoria, rendendo difficile l’identificazione di una cultura precisa, perché essa è un mix di stili ed è in costante mutazione. La peculiarità degli hipster, infatti, è la volontà di essere “inclassificabili”. Professano come loro valori il pensiero indipendente, la controcultura, la politica progressista, la creatività, l’intelligenza e l’ironia, ma si tratta più che altro di una posa piuttosto che di una reale attitudine.
L’infografica fa seguito a quella ormai famosa nel web che metteva in relazione Geek vs. Nerd.
Come usare Pinterest per generare traffico verso il tuo sito o blog [infografica]
Pubblicato da Alberto
How to use Pinterest to drive traffic to your website or blog è un’interessante infografica in inglese che spiega come usare Pinterest per generare traffico verso un sito sito web o un blog.
L’immagine in buona sostanza non è che una semplice descrizione del funzionamento di Pinterest e secondo i creatori per ottenere visite non basta pinnare ma è necessario dedicare tempo nel costruire una rete sociale interagendo con gli altri utenti.
Nulla di nuovo sotto il sole…
Usare iPad o libri di testo a scuola? [infografica]
Pubblicato da Alberto
iPads vs. Textbooks è un’interessante infografica in inglese a cura di Online Teaching Degree che potrebbe aiutare gli educatori e tutti quanti si interessano al mondo della scuola a valutare un tema discusso anche dal ministro dell’Istruzione Profumo: usare iPad o libri di testo a scuola?.
In realtà, a mio avviso, la domanda dovrebbe essere posta in altri termini: è conveniente integrare l’uso dei tablet in generale a scuola con i tradizionali libri di testo?
Le risposte suggerite dall’infografica analizzando la società americana sono le seguenti: i libri di testo per le istituzioni sono ancora di gran lunga più economici dell’iPad e le famiglie dovrebbero sobbarcarsi i costi. Le cose migliorerebbero se gli investimenti delle scuole per compare software e computer fossero spesi per acquistare iPad.
Difficile calare l’analisi nella realtà italiana. Di certo c’è che la nostra scuola ha un grandissimo bisogno di innovazione tecnologica.